Operativi. Mentre a Palazzo Bacaredda tutto tace in attesa che si esauriscano le verifiche degli eletti in Consiglio, in via Riva di Villasanta a Pirri è tutto pronto per l'insediamento dell'assemblea che amministrerà la Municipalità. Gli eletti sono stati tutti confermati e la presidente Maria Laura Manca convocherà la prima seduta per metà luglio, all'ordine del giorno: la proclamazione dei consiglieri, la nomina del vice e le indicazioni in merito alla linea politica da seguire per i prossimi cinque anni. La data più probabile è quella del 16 luglio e Manca spera di avere in Aula anche il sindaco Paolo Truzzu.
L'agenda
«Come detto in campagna elettorale serve vicinanza nei confronti dei cittadini, per questo il mio ufficio sarà sempre aperto e chiederò anche a chi sarà vice presidente la massima disponibilità». Da qui nasce anche l'idea del primo progetto concreto che partirà a settembre. «Vogliamo creare uno sportello dove ogni consigliere si metta a disposizione degli altri. Ovviamente su base volontaristica, ma finora si sono detti tutti felici di offrire un'ora del proprio tempo».
In attesa di entrare nel vivo della programmazione, la presidente eletta dalla coalizione del centrosinistra ha iniziato con gli incontri ufficiali: «Abbiamo iniziato dal confronto con le parti sociali e tutti i soggetti che possono esprimere le esigenze della comunità». Confermati tutti gli impegni. «Saremo da subito al lavoro sui cantieri per la messa in sicurezza del centro abitato dal rischio idrogeologico al fine di ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Per quanto riguarda il sociale, promuoveremo attività che avvicinino l'amministrazione a coloro che hanno più bisogno di aiuto, per farlo sarà necessario potenziare l'organico. Insomma, c'è tanto da fare e abbiamo l'entusiasmo per partire nel migliore dei modi».
Il Consiglio
Dopo le verifiche dell'ufficio centrale tutti gli eletti sono stati confermati. Nel centrosinistra: Francolino Farris, Emanuele Boi, Alessandra Pinna, Ornella Porcedda e Fiorella Carrus per il Pd, Alessandro Murgia e Enrica Fois per Siamo Cagliari, Rossella Pes, Riccardo Dessì e Matteo Marras di Campo progressista, Fabio Marceddu di Sinistra per Cagliari, Pietro Mannu di Cilloccu per Cagliari. Nel centrodestra, Alessandro Vincis, Marco Fanari, Mauro Mereu, Annalisa Saddi, Elisabetta Orrù e Alessandro Scarpa per Fratelli d'Italia, Francesco Ciaramella di Forza Italia. Tra loro verranno scelti i presidenti di tutte delle commissioni.
Mariella Careddu
Ogni mattina un quarantenne si alza e sa che dovrà correre più veloce del vento per tentare di stendere il suo telo in riva al mare. Meglio che si rassegni, tanto non ci riuscirà. Perché per qualche strana e inesplicabile ragione al Poetto i primi non esistono, non sotto i sessanta. E non importa a che ora punterete la sveglia: potrete correre, rinunciare al caffè, accelerare sulla via del mare e gioire per un parcheggio che vi farà credere (solo per un attimo) che sia il vostro giorno fortunato. Sarà tutto inutile, perché quando arriverete a sfiorare la sabbia con i piedi farete i conti con l'amara verità: loro sono già arrivati. Una schiera di anziani pacifici e allegri che a un'ora impossibile da stabilire ha piantato l'ombrello come una bandiera issata sul campo di battaglia. Svegli manco fosse mezzogiorno, presidiano il bagnasciuga, chiacchierano, ridono e di tanto in tanto allungano lo sguardo verso le loro attempate signore che sgambettano giulive mentre fanno acquagym prima che il sole sia alto all'orizzonte. L'approccio giusto è rilassarsi, accontentarsi della seconda o terza fila e avere pazienza. Aspettate, il vostro momento arriverà. Non ora e non subito, ma arriverà. Ci vuole l'esperienza, l'anzianità giusta e l'insonnia della terza età.
Il cronista