Dopo lo smistatore dei rifiuti, arriva anche il lanciatore dei sacchetti: due nuove professioni figlie della rivoluzione iniziata il 9 aprile 2018. Quattrocentoquarantanove giorni di passione, che hanno portato i vecchi cassonetti alla pensione e ridotto la città a un immondezzaio. Cunette comprese, specialmente delle strade in entrata e uscita dalla città: luoghi ideali dove allenarsi nella nuova disciplina. Quella del lancio del sacchetto dall'automobile, preferibilmente in corsa e in notturna. Per averne conferma è sufficiente percorrere alcune delle arterie che collegano il capoluogo sardo ai comuni limitrofi. Come quella che affianca le poste di via Simeto e si congiunge con la 195 sino ad arrivare alla 130. Una delle strade obbligate per raggiungere l'aeroporto e luogo ideale per disfarsi della spazzatura in modo pratico e veloce: basta abbassare il finestrino e il gioco è fatto. Il risultato è che per diversi chilometri a bordo strada, o mimetizzati maldestramente nelle cunette, sono disseminati sacchetti di rifiuti che accompagnano chi lascia l'Isola con un ricordo non certo gradevole. Anche in viale Monastir, viale Elmas e lungo la 554 la spazzatura non manca. (sa. ma.)