COMUNE.

Consultazioni con i leader di partito per discutere delle deleghe

Conto alla rovescia per la giunta Entro la settimana il sindaco potrebbe annunciare gli assessori

Gli incontri per definire la giunta sono iniziati sabato e entra la settimana il cerchio potrebbe chiudersi intorno alla squadra che accompagnerà Paolo Truzzu nel governo della città: «Ho ascoltato tutti e ora mi sono preso qualche giorno per riflettere prima di vederci di nuovo». Il primo giro di consultazioni ha coinvolto anche i leader dei partiti che dopo le Amministrative non sono riusciti a entrare in Consiglio, ma non è detto che la cosa sia funzionale alla cessione di qualche delega, potrebbe trattarsi di semplice cortesia al termine di un percorso avviato all'inizio della campagna elettorale.
Il quadro
Gli assessori saranno nove ma sulle deleghe non ci sono ancora certezze e nessuno è disposto a sbilanciarsi con dichiarazioni ufficiali. A sentire le indiscrezioni che arrivano da più parti, tuttavia, in alcuni casi si sarebbe già superato lo stadio delle ipotesi per andare spediti verso un accordo.
I quozienti
Tenendo fede alla regola che per avere un assessore servono due consiglieri ecco l'ipotesi di giunta. Ai Riformatori andranno due deleghe: una di queste dovrebbe essere l'Urbanistica a Giorgio Angius (tra i più quotati anche per la carica di vice sindaco). Con lui in giunta ci sarà una donna che - a seconda della delega - potrebbe essere Rita Dedola. Anche il Psd'Az esprimerà due assessori: Gabriella Deidda e Alessandro Sorgia. Molto probabile che a Deidda vada la delega ai Lavori pubblici assegnandole così il compito di seguire le orme del segretario sardista Gianni Chessa ora assessore al Turismo in Regione. L'altra delega in capo al Psd'Az potrebbe essere quella alle Attività produttive e al Turismo e, a questo punto, sarebbe spetterebbe a Sorgia. A Fratelli d'Italia andranno due o tre assessorati: a dare forza al partito è il risultato elettorale che l'ha promosso primo in coalizione e ha consentito di fare entrare sei consiglieri in Aula. In questo caso, oltre all'avvocata Enrica Anedda - indicata da molti come la quota rosa in giunta - potrebbe essere l'occasione per due tra i consiglieri uscenti riconfermati: Antonello Floris, Alessio Mereu e Pierluigi Mannino. Un altro seggio andrebbe alla Lega che ha due rappresentanti nell'assemblea di Palazzo Bacaredda. Diverso il caso di Forza Italia: molti vorrebbero Edoardo Tocco, più votato di tutta la tornata elettorale, alla presidenza del Consiglio comunale anche se questo significherebbe rinunciare a un seggio azzurro in giunta. Ma la decisione definitiva ancora non c'è.
L'ultimo
Resterebbe spazio per far entrare in squadra un rappresentante dei partiti più “piccoli”, ovvero quelli che hanno un solo consigliere eletto: Sardegna 20Venti, Udc e Sardegna Forte. Per darsi una regola potrebbero tornare utili le percentuali di voto che vedono in testa il movimento di Stefano Tunis o eventuali alleanze e adesioni tecniche che potrebbero pesare sulle decisioni finali.
Primo Consiglio
Intanto, sembra ormai imminente la convocazione del primo Consiglio comunale. La data più probabile è quella del 4 luglio, giorno in cui Paolo Truzzu potrebbe sciogliere le riserve e annunciare i componenti della giunta facendo così scattare la surroga per quelli scelti tra gli eletti e determinare i ripescaggi in Aula.
Mariella Careddu