Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Rete idrica, è emergenza continua

Fonte: L'Unione Sarda
20 agosto 2009

Inchiesta. Segnalate cinque perdite al giorno, troppo lunghi i tempi di riparazione

Cittadini (Abbanoa): «Poche squadre per un territorio vasto»

Almeno 150 perdite al mese nella rete cittadina. Tempi lunghi per le riparazioni.
La rete idrica della città è un colabrodo, al punto che non passa un giorno senza che i tecnici di Abbanoa siano chiamati ad intervenire per arginare almeno 5 o 6 perdite.
Le lamentele fioccano da ogni parte della città, specialmente quando la rottura delle condotte causa l'interruzione dell'erogazione dell'acqua. L'ultimo episodio in viale Trieste , dove domenica scorsa è esplosa una grossa condotta, col risultato che la strada è stata invasa da un fiume di fango lungo 200 metri. Per riparare il guasto ci sono volute 48 ore e nel frattempo centinaia di famiglie sono rimaste all'asciutto tra via Roma e viale S.Avendrace. «Il primo giorno ci siamo arrangiati con la riserva idrica ma lunedì il bidone si è esaurito e ci siamo dovuti lavare con l'acqua minerale», racconta Mariolina Sechi, residente in viale Trieste.
LA MARINA Disagi pesanti anche alla Marina ( via Torino, viale Regina Margherita e piazza Costituzione ) dove le abitazioni sono rimaste a secco per due settimane. «L'acqua è tornata martedì ed è stato un sollievo perché non ne potevamo più», riferisce Rita Zorcolo ( via Torino ). «Ai piani bassi arrivava solo un filino mentre al terzo piano, dove abito io, non usciva niente e la riserva buttava fuori solo ruggine».
SAN BENEDETTO «In via Alberti angolo piazza Giovanni XXIII c'è una perdita che può essere definita ciclica, nel senso che la falla viene periodicamente tappata, ma dopo qualche giorno il problema si ripresenta», informa il presidente della Circoscrizione 4 Alessandro Sorgia. «Il marciapiede si inzuppa e gli anziani scivolano rimediando contusioni e in qualche caso anche fratture». Un'altra perdita è stata segnalata ieri in via Castiglione angolo via Grandi.
SANT'ELIA Ma è a Sant'Elia che i rivoli d'acqua abbondano. «Solo in via Schiavazzi ci sono due perdite e i residenti si lamentano», afferma il presidente del parlamentino Paolo Truzzu.
VILLANOVA Problemi anche a Villanova dove le condotte si rompono di frequente. «In via San Giovanni e piazza Kennedy si formano veri e propri laghetti e la gente è stufa», spiega il capo del distretto 1 Gianfranco Carboni. Ieri l'acqua fuoriusciva liberamente anche in via Maglias e in viale Merello , con buona pace per gli appelli ad evitare gli sprechi.
ABBANOA «Noi facciamo del nostro meglio ma le perdite sono numerose. In media riceviamo 5-6 segnalazioni al giorno», si giustifica Maurizio Cittadini, responsabile del settore “Cagliari 1” di Abbanoa. Gli utenti protestano per l'inefficacia del call center. «E hanno ragione», riprende Cittadini, «perché chiamano e non risponde nessuno. «In realtà i centralinisti lavorano incessantemente, ma a causa di un problema tecnico la linea risulta libera anziché occupata. In tutti i casi abbiamo avvisato Telecom e il problema sarà risolto». Sarà, ma il «problema tecnico» è segnalato da mesi.
TEMPI LUNGHI Altre lamentele riguardano i tempi delle riparazioni. L'esempio emblematico arriva da piazza Dettori (Marina) dove c'è voluto un anno per arginare una piccola perdita. «Abbiamo tre squadre che devono coprire un territorio vastissimo», si difende Cittadini. Non sarebbe dunque il caso di incrementare l'organico?
«Cerchiamo di soddisfare tutte le esigenze ma le difficoltà sono tante, soprattutto in centro, dove le riparazioni sono più complicate per la presenza di una selva di sottoservizi», aggiunge responsabile del settore “Cagliari 1” di Abbanoa.
LE POLEMICHE Sull'operato di Abbanoa sono state avanzate molte critiche dall'assessore alla Pianificazione dei servizi Giovanni Giagoni. «Non siamo per niente soddisfatti», attacca. «Quando il servizio era gestito da noi andava meglio. Oggi le pecche sono numerose, sia in termini di velocità ed efficacia degli interventi, che dal punto di vista dei rapporto con gli utenti. L'auspicio è che ci possa essere un cambio di rotta, alla luce dell'insediamento (avvenuto 3 settimane fa) del nuovo consiglio di amministrazione».
PAOLO LOCHE

20/08/2009