Sant'Avendrace. Il quartiere festeggia il supercompleanno con la Uil-pensionati



Festa grande ieri in viale Sant'Avendrace per i 103 anni di Maria Teresa Vargiu. La nonnina del quartiere è stata festeggiata in casa da parenti e amici e ha ricevuto una medaglia d'argento con lo stemma del Comune.
LA STORIA Nata a Segariu il 19 agosto 1906, l'ultracentenaria ha avuto due mariti e nessun figlio. Vedova una prima volta nel '56, si è risposata nel '70 a 64 anni. A farla innamorare di nuovo ci ha pensato Francesco Steri, sottufficiale dei dazieri che però l'ha lasciata sola 13 anni fa. Nel corso della sua vita, Maria Teresa ha fatto la contadina (fino a 26 anni) poi ha aperto un bar a Furtei col primo marito. A Cagliari si è trasferita nel 1983 da Arbus e oggi vive circondata dall'affetto di familiari e amici. Il segreto per arrivare alla sua età? «Mangiare sano - consiglia la nonnina - e passare molto tempo in campagna». Di solito mangia minestre e omogeneizzati, ma ieri non ha rinunciato ad assaggiare la torta e ha improvvisato un balletto quando Gigi Ghiani (fisarmonicista da tre generazioni) ha eseguito “Sa trallallera” e brani della tradizione popolare sarda.
LA FESTA «La lucidità non le manca - ha spiegato il nipote Vittorio Palmas - gli acciacchi ci sono, ma è normale vista l'età». Una donna «dalle mani d'oro - l'ha definita l'amica Teresa Prizis - cucina benissimo ed è bravissima all'uncinetto». I festeggiamenti sono stati organizzati dalla Lega Uil-pensionati. Per il Comune c'era Edoardo Tocco, storico presidente della circoscrizione. «È il quarto anno che la premio - ha detto - Oltre a lei, a S.Avendrace c'è un'altra ultracentenaria (Maria Perra, 103 anni) e fino a poco tempo fa ce n'era anche una terza». Il record cittadino spetta a Chiarina Poma (Villaggio Pescatori) che il 23 dicembre spegnerà 107 candeline. (p.l.)

20/08/2009