Centro storico 



La circoscrizione del centro storico chiede di trasferire la propria sede nell'ex Scuola Mereu di viale Regina Elena. E di riservarne una parte per ospitare un centro di aggregazione sociale per gli anziani di castello.
A riprendere la proposta inoltrata nel 2006 è il presidente del parlamentino, Gianfranco Carboni: «Le varie ipotesi potrebbero integrarsi nell'ottica di trasformare la struttura la struttura un luogo di servizio al cittadino, nel quale riunire la sede circoscrizionale, uno spazio di aggregazione sociale e un impianto sportivo, cose di cui il centro storico ha bisogno. Senza dimenticare che potrebbe essere utilizzato come centro per i disabili». A questo scopo - specifica Carboni - è stato richiesto un incontro con gli assessori competenti (Politiche Sociali e Patrimonio) ed è stata inviata una richiesta di autorizzazione per effettuare un sopralluogo nella struttura.
C'è un problema: quasi tutti gli stabili della ex scuola sono occupati da abusivi ai quali potrebbe essere necessario dover trovare una sistemazione alternativa.
Realizzata nel 1933 dall'architetto cagliaritano Ubaldo Badas, la Scuola all'aperto “A. Mereu” è uno dei primi esempi di architettura razionalista in Italia. Inaugurata nel 1935, nacque con lo scopo di istruire i bambini affetti da tracoma o tubercolosi, che avrebbero tratto giovamento dallo svolgere l'attività didattica in ampi spazi all'aperto. Al tempo, era una delle scuole più all'avanguardia. In seguito fu frequentata in particolare da bimbi disabili, sino al loro trasferimento nella struttura di via Basilicata. Chiusa nel 1999, da quasi dieci anni versa in stato di degrado a causa dell'occupazione da parte di alcune famiglie di abusivi.
FRANCESCO FUGGETTA

20/08/2009