Mare sicuro, 300 militari vigileranno le spiagge
Via all’operazione della Guardia costiera per limitare gli incidenti e verificare il rispetto dell’ambiente
di Luciano Onnis

CAGLIARI. Riparte l’operazione “Mare Sicuro”: da Arbatax a Bosa, 950 chilometri di mare e di costa vigilati e protetti dagli angeli custodi della Guardia costiera della direzione marittima di Cagliari e delle circoscrizioni dipendenti, impegnati nell’operazione “Mare sicuro 2019”, che partita sabato si protrarrà fino al 15 settembre. Il piano d’azione per la stagione turistico-balneare a salvaguardia di bagnanti e diportisti – oltre alle normali mansioni istituzionali di controllo e di prevenzione come la pesca illegale e il furto di sabbia, conchiglie e altro da parte di turisti – è stato illustrato dal comandante della capitaneria di porto di Cagliari Giuseppe Minotauro, dal vice Massimo di Martino e dal capo del reparto operativo Davide Barbagiovanni: 300 militari della Marina impiegati, 29 mezzi navali e terrestri, più due elicotteri (il secondo arriverà a giorni, nuovo di zecca) della sezione aerea con base a Decimomannu. È questa la flotta della Capitaneria e Guardia costiera di Cagliari, a cui fanno capo la Compamare di Oristano (con circomare Bosa), i circomare di Sant’Antioco, Carloforte, Portoscuso, Arbatax e le sezioni di Sarroch e Villasimius. “Mare Sicuro 2019” avrà, come negli anni passati, alcuni principali obiettivi: riduzione degli incidenti in mare, garanzia di una tranquilla e ordinata fruizione delle spiagge, verifica del rispetto delle norme che regolano le attività professionali lungo le coste. Quindi, non solo pattugliamento a mare, ma controlli serrati anche a terra. Particolare attenzione sarà riservata ai comportamenti che possono mettere in pericolo l’incolumità delle persone e disturbare i bagnanti, verificare forme di inquinamento in mare e spiagge, rispetto delle regole da parte dei concessionari di strutture balneari e i limiti nella navigazione. Grande importanza il bollino blu per i natanti di ogni genere, un adesivo numerato che la capitaneria
rilascia per le imbarcazioni in regola e piena efficienza. Nella stagione balneare 2018, la Guardia costiera ha effettuato 218 interventi e soccorso 95 persone, in questi primi mesi del 2019 siamo già a 21 interventi e 24 soccorsi a persone. Tre le morti in mare, nel 2017 erano state 16.