Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Angelo Cremone è il candidato a sindaco della lista Verdes «Lavorerò per una città più pulita»

Fonte: L'Unione Sarda
29 maggio 2019

Angelo Cremone è il candidato a sindaco della lista Verdes «Lavorerò per una città più pulita»

«Porterò nel dibattito politico il tema dei cambiamenti climatici di cui non parla nessuno». Angelo Cremone, candidato sindaco della lista “Verdes Cagliari pulita”, escluso e poi riammesso dalla corsa per Palazzo Bacaredda se la vedrà con Paolo Truzzu (centrodestra) e Francesca Ghirra (centrosinistra). E non teme la sfida dell'urna. «Credo che arriveremo al ballottaggio».
Il Tar l'ha riammessa, ci sperava?
«Sì, sarebbe stata un'ingiustizia. Era stato fatto un errore e il Tar lo ha sanato».
Chi le ha chiesto di candidarsi?
«La mia associazione Sardegna pulita, Donne ambiente Sardegna e gli attivisti di Meris. Volevano avessi l'occasione di dire quello che gli altri non possono e non vogliono dire».
Cosa?
«Per esempio del rigassificatore di Giorgino. Non si può parlare di città turistica costruendo sul mare un impianto del gas».
Lei è di Portoscuso, perché i cagliaritani dovrebbero votarla?
«Perché faccio la differenza rispetto al duopolio centrodestra e centrosinistra».
Nessun cagliaritano poteva fare altrettanto?
«Sì, ce ne sono tanti, ma hanno scelto il meglio».
Da quanto vive qua?
«Da tre anni».
Dei suoi 24 candidati, 18 sono nati altrove.
«Ma la maggior parte vive in città. Sono persone con qualità specifiche, impegnate culturalmente e socialmente. L'ideale per cambiare questa indifferenza».
“Verdes Cagliari pulita”, significa che ora la città non lo è abbastanza?
«Abbiamo visto tutti i turisti che si sono lamentati girando nelle periferie davanti a cumuli di spazzatura».
I turisti vanno in periferia?
«Certo, vogliono conoscere la città».
Cosa pensa del porta a porta?
«È impostato male. A Portoscuso a parità di metri quadri la Tari costa la metà e il servizio è eccellente».
Cosa cambierebbe?
«Tornerei alla differenziata col cassonetto, potrebbe garantire risultati migliori di quelli attuali e minor costi».
Tre priorità per il futuro.
«Cagliari città universitaria, dell'energia pulita e della sostenibilità ambientale senza la quale non c'è futuro».
I Verdi che appoggiano Ghirra sono gli stessi che appoggiano lei?
«Io so che i Verdi nazionali mi hanno chiesto di candidarmi col centrosinistra ma i Verdi sardi hanno detto “No, grazie”».
Alleanze per un eventuale ballottaggio?
«Con chi accetterà di sottoscrivere i cinque punti base del nostro programma».
Un'idea per il Poetto.
«Trasformare l'ex Marino in un centro di ricerca ed educazione ambientale che coinvolga l'Università».
Una per la Fiera.
«Non ci vuole una grande intelligenza: contatterei tutti i Paesi europei per organizzare una grande esposizione».
Chi vincerà?
«Noi abbiamo già vinto e possiamo vincere ancora con i cittadini».
Mariella Careddu