Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

LA TENDENZA. Meta invernale di chi viaggia per lavoro Un mercato alimentato dagli stranieri

Fonte: L'Unione Sarda
29 maggio 2019

LA TENDENZA.

Meta invernale di chi viaggia per lavoro Un mercato alimentato dagli stranieri

Alberghi, affittacamere e b&b a ridosso del Poetto sono una ventina. La richiesta di pernottamenti da parte dei turisti consente alla gran parte di loro di lavorare quasi tutto l'anno. Certamente da aprile a ottobre: periodo, quest'ultimo, riempito dai vacanzieri. Nella stagione più fresca invece arriva la clientela “business”, che si trattiene in città solo per affari e a volte preferisce stare davanti al mare nonostante le temperature più basse.
Dalla primavera in poi l'afflusso di stranieri è elevato. «Soprattutto inglesi, francesi, svizzeri e tedeschi, non solo croceristi», assicura Alessandro Cogoni, «gli italiani sono pochi. Sardi? Magari in inverno, soprattutto dal nord dell'Isola». La permanenza varia, in genere non supera i 5/7 giorni. «Se i posti non bastano, li indirizziamo da altri colleghi in zona e viceversa». Oltre al Nautilus, che si sta espandendo anche in altri due edifici, ci sono il Chentu Lunas, l'Hotel Poetto e la Villa Sveva più innumerevoli affittacamere e b&b quali Levante, Casa Emanuela, At fourth, Marina Poetto, il Sella del Diavolo e molti altri. «Non sono palazzi ma ville ristrutturate che però hanno bisogno di servizi. Il turismo cresce anno dopo anno, qui e in centro», chiude Cogoni, «bisogna incentivare iniziative simili. Facendo interventi intelligenti e nel rispetto dell'ambiente». (an. m.)