VERSO IL VOTO.

Poche civiche sulla scheda Ghirra-Truzzu: gli schieramentia confronto

Tutte le liste che verranno presentate
a sostegno dei due candidati a sindaco

I giochi possono dirsi conclusi. Da una parte e dall'altra gli schieramenti a sostegno di Paolo Truzzu e Francesca Ghirra sono ormai definiti. Entrambe le coalizioni ieri sera si sono ritrovate per gli ultimi dettagli su programma e alleati e cercare l'incastro migliore tra partiti e civiche per raccogliere il maggior numero di elettori.
La squadra di Truzzu
Dieci giocatori nella formazione del centrodestra. Salvo imprevisti tra venerdì e sabato verranno depositate le liste di Fratelli d'Italia, Lega, Psd'Az, Forza Italia, Riformatori, Udc, Fortza Paris, Sardegna civica con Uds, Sardegna 20Venti con l'aiuto del Partito dei sardi e i Popolari per Cagliari. «Si tratta tendenzialmente della stessa coalizione che ha vinto alle Regionali, sono tutti partiti che hanno in comune gli stessi obiettivi per il futuro della città. C'è una base di programma che ora verrà perfezionato nei dettagli. Nei prossimi giorni la campagna entrerà ancora di più nel vivo, ma abbiamo già incontrato tante persone e questa è un'occasione ottima per confrontarsi con i cittadini e ascoltare le loro esigenze», è il commento del candidato sindaco del centrodestra Paolo Truzzu.
La squadra di Ghirra
Una o due liste in meno rispetto alla coalizione avversaria per la candidata del centrosinistra Francesca Ghirra. Per portarla a Palazzo Bacaredda verranno schierate le liste del Partito democratico, Campo progressista, una ispirata a Sardegna in Comune, una formata da Centro democratico con Upc e Partito socialista, una civica che farà capo a Marzia Cilloccu e altre due o tre civiche nelle quali confluiranno gli esponenti di Demos, Radicali, Meglio di prima e Repubblicani oltre ad alcuni rappresentanti della società civile. «Il nostro obiettivo è di allargare il più possibile la coalizione alle forze democratiche e progressiste che condividono i nostri valori e i nostri progetti, al fine di garantire a Cagliari nuove opportunità di crescita e di sviluppo. Siamo in attesa di conferma da parte di alcune forze politiche che storicamente rientrano nell'ambito del centrosinistra per definire il quadro finale», spiega la candidata del centrosinistra Francesca Ghirra.
Il veto
Un caso agita gli ultimi giorni prima della consegna delle liste: è la candidatura di Monia Matta e Aurelio Lai, ex sardisti in Consiglio comunale confluiti nel gruppo Autonomisti per Lussu (rimasti fedeli al sindaco Massimo Zedda) dopo la cacciata di Gianni Chessa dalla giunta (a causa dell'alleanza con la Lega) e ora potenziali candidati dell'Udc a sostegno di Paolo Truzzu. Sia chiaro: non c'è nulla di certo o, per dirla con Aurelio Lai: «Non ho ancora firmato con nessuno. È vero che sto ponderando la situazione, che posso scegliere tra l'Uds o l'Udc. Sinceramente è a quest'ultimo che mi sento più vicino in questo momento, le prossime ore saranno decisive». A porre il veto sulla presenza di Matta e Lai nel centrodestra è il segretario del Psd'Az Gianni Chessa. «Non se ne parla neanche, non c'è posto per queste persone che hanno tradito e continueranno a farlo. Tra l'altro, fino a poche settimane fa hanno sostenuto Marzia Cilloccu alle Primarie e ora che Cilloccu non ha vinto passano al centrodestra? È ora di finirla, serve coerenza. Se ci saranno loro, la mia parte della lista non ci sarà».
Mariella Careddu