Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Per Monumenti aperti c'è anche il Planetario in piazza L'Unione Sarda

Fonte: L'Unione Sarda
10 maggio 2019


C'è anche l'archivio de L'Unione Sarda, tra i luoghi aperti al pubblico per “Monumenti aperti”, domani e domenica. In entrambe le giornate, appuntamenti con 130 anni di cronache sarde alle 11 e alle 12 la mattina, alle 16 e alle 17 al pomeriggio. Iniziative speciali sono in programma anche al Planetario, nella sede di piazza L'Unione Sarda.
Domattina sarà il Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” a ospitare, alle 10,30, l'inaugurazione della 23ª edizione di Monumenti aperti. Il Conservatorio propone diverse iniziative: domani e domenica sarà presente in diversi siti per proporre momenti musicali dei suoi studenti. Solo domani sarà inoltre possibile partecipare a visite guidate organizzate nei suoi spazi in piazza Porrino, dalle 9 alle 18.
Nel Castello di San Michele la chitarrista Giulia Piga musicherà i racconti degli studenti dell'istituto tecnico De Sanctis e proporrà un repertorio di diversi brani per chitarra. Nel Ghetto di Santa Croce si esibirà l'ensemble di fiati guidato dal maestro Luigi Muscio e quello di chitarre guidato dal maestro Flaviano Dessalvi. È in programma anche l'esibizione di launeddas del giovane Nicola Agus, che proporrà musiche da lui stesso composte.
Musica anche nella chiesa di Santa Rosalia, con i concerti d'organo curati dalle docenti Antonella Ferru e Livia Sandra Frau. L'organo risuonerà anche nella chiesa del Santo Sepolcro con i concerti a cura del Maestro Angelo Castaldo.
Anche l'Auditorium del Conservatorio ospiterà concerti: sono previste esibizioni degli studenti delle classi di pianoforte guidate da Rares Saghin, Teresa Zanda, Francesca Giangrandi, Giulio Biddau, Gabriela Mereu, Marcella Murgia, Stefano Figliola e Francesca Carta. Nella due giorni l'Auditorium ospiterà anche i concerti delle classi di violino di Maria Elena Runza e Francesco Vargiu e di quelle di musica da camera guidate da Alessandra Giura Longo e Michele Nurchis.
Durante i concerti saranno proposte le pagine più belle della musica di tutti i tempi da Bach a Mozart, da Prokfiev a Scott Joplin, sino alle composizioni scritte per le launeddas.