Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Si accende la sfida per le primarie Programmi a confronto tra gli aspiranti sindaci del centrosinis

Fonte: L'Unione Sarda
29 aprile 2019

VERSO IL VOTO.

La deputata Mura invita all'unità: «Tutti dalla stessa parte» Si accende la sfida per le primarie Programmi a confronto tra gli aspiranti sindaci del centrosinistra

Mobilità sostenibile, attenzione all'ambiente e un impegno maggiore per la tutela delle famiglie. Questi i temi centrali del confronto che ieri ha avuto come protagonisti Matteo Lecis Cocco Ortu, Francesca Ghirra e Marzia Cilloccu i tre sfidanti per le primarie del centrosinistra che si svolgeranno domenica. L'appuntamento si è svolto nel circolo democratico Emilio Lussu di via Tempio e a introdurre il dibattito è stata la deputata del Pd Romina Mura che ha invitato tutti all'unità: «Sono tutti e tre nostri candidati. Non dimentichiamo che la partita vera si giocherà il 16 giugno». Chiariti i confini del confronto la parola è passata ai tre aspiranti sindaci che sono intervenuti seguendo l'ordine dettato dall'estrazione dei nomi da un sacchetto.
Lecis Cocco Ortu
A rompere il ghiaccio è stato il presidente uscente della commissione Urbanistica Matteo Lecis Cocco Ortu. «Al primo posto del mio programma che ho volutamente intitolato “Cagliari metropolitana” per sottolineare l'importanza di uno sviluppo che riguardi tutto il territorio, c'è l'ambiente. Non possiamo ignorare il problema dei cambiamenti climatici, ho fatto una proposta semplice: piantiamo un milione di alberi nei prossimi cinque anni. Il secondo tema è quello delle diseguaglianze sociali. Ci sono molte categorie che non vengono rappresentate abbastanza, tra queste ci sono i precari come me». Il terzo intervento chiave riguarda la partecipazione: «Credo nel bilancio partecipato e mi impegno ad avviare questo percorso a cominciare dalla circoscrizione di Pirri».
Francesca Ghirra
L'intervento dell'assessora all'Urbanistica uscente Francesca Ghirra non poteva che iniziare dalle cose fatte durante gli ultimi anni. «Credo si debba continuare nel segno della continuità e proseguire con il grande lavoro di riqualificazione urbana che deve essere sempre coniugato con la tutela ambientale e lo sviluppo economico. Sul tema delle opere strategiche che vedono la luce grazie alla collaborazione di interventi pubblici e privati mi viene in mente il quartiere di Sant'Elia, un quartiere che prendo a modello. Qui sorgerà il nuovo stadio in un contesto riqualificato grazie al Parco degli anelli, al Porticciolo della piccola pesca e al percorso pedonale tra Su Siccu e via Roma. Grazie alle tante opere pubbliche un migliaio di persone hanno avuto un lavoro. Credo inoltre che sia necessario intervenire nelle politiche sociali per tirare fuori dalle situazioni di bisogno quelle persone che finora abbiamo solo assistito».
Marzia Cilloccu
A chiudere il giro di tavolo è stata l'ex titolare della delega alle Attività produttive Marzia Cilloccu. «Ritengo che rivedendo la macchina amministrativa sia possibile incidere in vari ambiti a partire da quello sociale. Le scuole per esempio potrebbero restare aperte fuori dall'orario di lezione per diventare centri di aggregazione per giovani, sedi di associazioni culturali e sportive. E poi servono incentivi per l'occupazione femminile: se anziché dare aiuti alle mamme per stare a casa incentivassimo le imprese per assumerle otterremo dei risultati migliori. Il telelavoro da questo punto di vista è stato uno strumento molto prezioso che credo vada esteso. E poi penso si debba puntare sull'abitare sociale mettendo insieme le esigenze dei giovani e degli anziani».
Mariella Careddu