Innovazione, in cammino verso il 2050. ‘A tu per tu con le tecnologie del futuro’
Si parte con lo ‘Smart Rock’, per fare musica in maniera innovativa utilizzando gli smartphone, insieme a Spaziomusica. Poi gli studenti delle scuole superiori potranno sperimentare con computer, microcontrollori, led e acquisire le competenze chiave per i mestieri del futuro attraverso la capacità di programmare e il ragionamento per blocchi. Ma l’evento ‘2050. A tu per tu con le tecnologie del futuro’ organizzato dal 10Lab, il ‘science centre’ di Sardegna Ricerche, in programma il prossimo venerdì 29 marzo alla Manifattura Tabacchi di Cagliari, è anche una vetrina sul futuro prossimo. Uno sguardo attento su tutto quello con cui le nuove generazioni avranno a che fare nei decenni a venire, di cui parlerà anche un ospite d’eccezione, Stefano Quintarelli, uno dei massimi esperti europei nel campo delle tecnologie digitali.
Sarà una giornata dedicata agli studenti del triennio delle scuole superiori (per la partecipazione delle classi è necessario prenotare): oltre al momento dei laboratori, ci sarà spazio per i ‘Dialoghi sul futuro’, tre momenti di approfondimento creativo su robotica, internet delle cose e stampa 3D. A cominciare dalla mostra Tech it easy, un percorso espositivo sulle nuove tecnologie curato da Alessandro Gnucci e Mattia Crivellini (Associazione Next), mentre con il GiuaLab, dell’istituto tecnico Giua di Cagliari, e Paola Rodari (Fondazione Internazionale Trieste) si parlerà del cibo del futuro e della scienza a tavola, dalle modificazioni genetiche fino agli alimenti stampati in 3D. E ancora la robotica, in particolare quella applicata alla medicina e all’industria con Zora, umanoide sviluppato per attività sociali, come giocare con i bambini e assistere gli anziani.
L’evento si chiuderà con un science show su ‘Il futuro di Leonardo da Vinci’, nell’anno del cinquecentenario, uno spettacolo di Alessandro Gnucci che racconta i fenomeni scientifici studiati e immaginati dal primo futurologo della storia: Leonardo da Vinci. Un modo divertente e informale di scoprire come il genio italiano ha immaginato il futuro a partire dall’osservazione della realtà, creando meccanismi sviluppati poi solo nei secoli successivi. L’evento, l’ultimo dedicato agli studenti della stagione di attività del 10Lab, si chiuderà con una chiacchierata con Stefano Quintarelli, informatico, presidente del comitato di indirizzo dell’Agenzia per l’Italia digitale ed ex deputato, è considerato uno degli imprenditori più innovativi del nostro Paese e uno dei massimi esperti europei nel campo delle tecnologie digitali. Nel corso dell’incontro accompagnerà i ragazzi in un entusiasmante viaggio alla scoperta di quello che ci aspetta nel futuro prossimo, tra intelligenza artificiale, robotica e internet delle cose.
“Il 10LAB è per Sardegna Ricerche il tassello fondamentale, quello iniziale, nella catena dell’innovazione: è l’educazione dei ragazzi e dei bambini alla scienza e alla tecnologia, per stimolare in loro l’intelligenza creativa e il pensiero critico”, spiega Valter Songini, responsabile del 10Lab di Sardegna Ricerche. “Con le attività del 10LAB dedicate alle scuole di ogni ordine e grado, coding, robotica, intelligenza artificiale entrano nel mondo dei giovanissimi stimolando la loro attitudine all’innovazione”, sottolinea, “non è mai esistita un’esperienza simile in Sardegna, il 10LAB con eventi come quello in programma, punta a essere un punto di riferimento nell’educazione della scienza e della tecnologia per gli innovatori del futuro”.
Il 10Lab, nel suo secondo anno di attività, gestite da Dotìk, giovane società specializzata in comunicazione della scienza, ha incontrato e coinvolto nei suoi laboratori oltre ottomila studenti di tutte le fasce d’età. Circa cinquemila sono stati accolti all’edificio 10 del Parco scientifico e tecnologico di Pula, dove quotidianamente si svolgono le attività didattiche, gli altri tremila sono stati raggiunti ‘a domicilio’ in tutte le Province della Sardegna grazie ai due tour del 10Bus, il van attrezzato del 10Lab che ha percorso migliaia di chilometro portando la scienza e la tecnologia nelle scuole e nelle piazze dei principali centri dell’Isola.
A chiudere la stagione di attività saranno due appuntamenti clou, che nella passata stagione hanno richiamato centinaia di visitatori e curiosi. Sono gli appuntamenti con gli ‘Inventori in famiglia’, due domeniche (i prossimi 7 e 14 aprile), dedicate non più solo ai ragazzi e studenti ma alle famiglie intere, che saranno coinvolte in attività studiate apposta per sviluppare l’interazione tra tutti i componenti della famiglia.