“La Scala di Ferro” tornerà agli antichi fasti: diventerà un hotel 4 stelle con area archeologica
“La scala di ferro” è stato uno degli alberghi più prestigiosi della Cagliari otto-novecentesca: vi soggiornarono lo scrittore Lawrence, l’archeologo tedesco Mommsen, Salvatore Quasimodo, Gabriele D’Annunzio ma anche celebrità del calibro di Totò. L'albergo tornerà a brillare dell'antico splendore: approvata la variante urbanistica che prevede la sua riconversione in hotel 4 stelle superior
Il consiglio comunale, ieri, martedì 26 marzo, ha approvato tre deliberazioni di grande rilievo per Cagliari: la prima di queste prevede la variante, illustrata dall’assessora Ghirra, con modifica di destinazione d’uso de “La Scala di Ferro”, che prevede la realizzazione di un albergo 4 stelle superiore nel prestigioso edificio storico con la cessione all’Amministrazione dell’area archeologica presente nelle fondazioni e la possibilità di utilizzare i 3316 mq di parcheggi (circa 130 stalli) a servizio dei residenti e delle attività del quartiere.
Per chi non lo sapesse “La scala di ferro” (situato tra via Torino e viale Regina Margherita) è stato uno degli alberghi più prestigiosi della Cagliari otto-novecentesca, collocato in un punto strategico per i viaggiatori che arrivavano in città via mare. Qui soggiornarono lo scrittore Lawrence ma anche molti altri intellettuali, come l’archeologo tedesco Theodor Mommsen, Salvatore Quasimodo, Gabriele D’Annunzio ma anche celebrità del calibro di Totò. Chiuse i battenti nel 1964, dopo essere passata tre anni prima in mano alla Compagnia Italiana Jolly Hotels. Nel 1998 la società che rilevò la struttura decise di smantellarne una parte, eliminando anche alcuni elementi decorativi di pregio, per realizzarvi la nuova sede della Prefettura e dei parcheggi interrati. Gli scavi per la realizzazione dei parcheggi riportarono però alla luce le testimonianze del passato di questa zona della città. Oltre ai resti del bastione di Nostra Signora di Monserrato e alle fondamenta dello stesso albergo, furono rinvenuti i resti di una necropoli di classiarii (marinai) romani e altri resti funerari sempre dei primi secoli dopo Cristo.
Le altre deliberazioni prevedono la modifica del Regolamento per le occupazioni di suolo pubblico nella piazza Yenne e nel Largo Carlo Felice secondo gli indirizzi della Commissione Attività Produttive e la presa d’atto dell’avvenuto avvio del procedimento per l’adeguamento del PUC al PPR e al PAI secondo quanto previsto dalla Legge di semplificazione 2018.