Viaggio sui mezzi pubblici. Gli autisti si lamentano per le auto parcheggiate male
«Servizio puntuale ma attendere al caldo non è piacevole»

Passeggeri soddisfatti del servizio? Non sempre. Troppo affollamento sugli autobus di alcune linee.
Lunghe attese e corse da potenziare perché troppo affollate: gli utenti che utilizzano gli autobus del Ctm li considerano i disagi più pesanti, soprattutto quando il caldo rende le cose più difficili. Dalla voce dei passeggeri emerge che il problema più fastidioso è quello della calca all'interno dei pullman: fenomeno che in questi giorni di vacanza non ha certo la stessa dimensione del periodo lavorativo, ma che gli utenti cagliaritani conoscono bene. Per il resto loro stessi si dicono generalmente soddisfatti: il che conferma l'esito dell'indagine condotta dal Ctm sul gradimento del servizio, la quale ha rivelato come l'83% degli utenti che utilizzano i bus del consorzio abbia espresso parere positivo su frequenza, durata del tragitto, puntualità, comfort, cortesia, sicurezza e informazione.
AFFOLLAMENTO Non mancano però i problemi quotidiani, che fanno perdere la pazienza ai passeggeri e alzare le loro lamentele nei confronti del servizio. «L'8 è sempre stracolmo», racconta Francesca Vacca in una fermata del Largo Carlo Felice, «ci sono poche corse su quella linea che ogni giorno è presa d'assalto da centinaia di persone, molti sono studenti che si recano alla cittadella universitaria e devono sopportare disagi incredibili. Spesso sono capitati incidenti, con persone rimaste incastrate tra le portiere, tanta era la calca. Insomma, il Ctm dovrebbe potenziare il servizio». E aggiunge: «Utilizzo spesso i mezzi pubblici. Ho notato anche problemi di puntualità sulla linea M, anche se ultimamente la situazione è migliorata. Poi dovrebbero incrementare le frequenze di quelli che vanno al mare come il 3P e il 9P». Anche un'altra utente segnala problemi sulla linea M: «Doveva partire poco dopo le 10 da piazza Matteotti, invece si è mosso alle 10,20. Abbiamo dovuto attendere tanto».
RITARDI Vari casi di autobus in ritardo sono stati segnalati anche da Ivona Fronka, che utilizza spesso il servizio di trasporto pubblico, mentre un'altra passeggera in attesa dell'1 ha lamentato la lentezza del tragitto: «C'è poca scorrevolezza, spesso i pullman sono affollati, ma almeno hanno l'aria condizionata. Proprio ieri ho risposto a un questionario del Ctm che chiedeva se fosse opportuno realizzare una linea sotterranea, una metropolitana. Forse con un sistema di soprelevate si risparmierebbe di più». Nessun problema, invece, per Elvira Farigu: «Lo prendo raramente, ma non ho mai notato particolari disagi o anomalie nel servizio». C'è da dire che nella maggior parte dei casi, almeno in questi giorni nei quali il traffico si è ridimensionato, la puntualità è rispettata in pieno: cronometro alla mano, gli autobus delle diverse linee arrivano in perfetto orario alle fermate, se non con uno o due minuti d'anticipo sulla frequenza prevista, indipendentemente da ciò che indica il cartellone elettronico, che peraltro fornisce dati corretti.
TRAFFICO Gli autisti, invece, si scagliano contro il traffico: «Ci sono criticità dappertutto, dagli ingorghi alle auto in doppia fila. Servirebbero più controlli da parte dei vigili», racconta il conducente dell'autobus 523 (linea 1) al capolinea del Brotzu. È facile imbattersi in questi problemi: nei giorni scorsi, il 3P è rimasto bloccato per qualche minuto in piazza Giovanni XXIII perché un camion parcheggiato in curva impediva la svolta, mentre il 13 si è dovuto fermare in via La Vega per un'auto che bloccava la carreggiata.
NICOLA PERROTTI

12/08/2009