L'associazione dei cerebrolesi contro i tagli nella scuola. Mozione in Consiglio
Contro i tagli nella scuola, scendono in campo le famiglie degli alunni disabili riunite in un comitato sardo per l'attuazione dell'integrazione scolastica.
«Ci mobiliteremo per la difesa del diritto allo studio dei nostri figli - denuncia Francesca Palmas, responsabile Abc-associazione bambini cerebrolesi Sardegna - i pesanti tagli a tutto il comparto ci allarmano: nell'Isola si parla di circa 1800 cattedre in meno e per il sostegno 520 in meno rispetto allo scorso anno. Già quest'anno si sono creati enormi disagi non rispettandosi le reali esigenze espresse nei progetti personalizzati degli alunni, tanto che alcune famiglie si sono appellate al Tar e al Consiglio di Stato per ottenere il diritto al sostegno pieno. I tagli - conclude Palmas - includono l'accorpamento di scuole e la concentrazione di alunni per classe, non essendoci più un tetto massimo».
La battaglia contro i tagli continua anche in Consiglio comunale: al rientro dalle vacanze l'Aula discuterà un ordine del giorno del centrosinistra. «Chiediamo di aprire una vertenza con lo Stato e lo vogliamo fare in maniera unitaria, tutti assieme - spiega il primo firmatario Marco Espa - chiediamo alla maggioranza di colpire le responsabilità che ci sono a livello nazionale: gli effetti dei tagli, 2200 posti a rischio, saranno nefasti».
11/08/2009