SANT'EFISIO.
Fabrizio Lai regista della Festa numero 363 Fumata bianca: eletto il Terzo Guardiano
L'atto primo della Festa è un rito per pochi intimi. I confratelli guardiani si distinguono dagli altri per la fascia azzurra ai fianchi e il medaglione d'oro a forma di croce con incastonato il volto del Patrono.
Alla sera del 19 marzo c'è da eleggere il Terzo Guardiano: da mesi sono iniziate le grandi manovre per la scelta del vero regista della manifestazione di maggio. Candidature aperte a tutti i membri della Guardiana, alla fine c'è un solo designato: Fabrizio Lai, dal '93 scorta a cavallo del Santo, emozionatissimo perché al suo esordio assoluto nel compito. «Più volte nel passato avevo offerto la mia disponibilità», dice al termine del conclave che lo ha eletto, «ora quel momento è arrivato. Cosa mi emoziona di più? Il momento in cui il mio predecessore (Gianni Melis), il prossimo 25 aprile, mi consegnerà la bandiera del Gonfalone». Nella sede dell'Arciconfraternita si sprecano applausi e abbracci. Ci sarà tempo per i fuochi d'artificio.
«Adesso c'è da lavorare duro perché anche questa edizione della Festa sia all'altezza della storia e della tradizione», dice il neo Terzo Guardiano. Neanche un mese e sarà già un vortice di impegni che quest'anno, con la Pasqua il 21 aprile, porteranno Sant'Efisio per le strade di Cagliari tre volte nel giro di dieci giorni. ( p.mat. )