Il sindaco nega il cambio dell'assessore alle Politiche giovanili. Da settembre accorpati Sport e Turismo

Antonello Melis alla Programmazione è l'unico volto nuovo della Giunta

Un solo nuovo assessore. E nessun rimpasto. Né mini, né maxi. Almeno fino alla prima settimana di settembre. Quando la nuova giunta Floris prenderà forma, in occasione della ripresa dopo le vacanze agostane.
LA NOMINA L'unico nuovo ingresso sarà dunque quello del commercialista Antonello Melis (c'è ancora mistero sulla data del decreto di nomina), che diventerà assessore alla Programmazione e alle Finanze, andando a occupare la poltrona lasciata libera, otto mesi fa, dall'attuale presidente della Regione Ugo Cappellacci. Per il resto tutto rimarrà (per ora) invariato.
IL CASO NOLI «Esiste un galateo istituzionale e personale, al quale mi sono sempre attenuto. E al quale non verrò certo meno in questa decisiva fase della consiliatura». Così il sindaco Emilio Floris spazza via le voci che davano per ormai avvenuta la sostituzione dell'assessore alle Politiche giovanili e al decentramento Daniela Noli, come richiesto dal consigliere regionale del Popolo delle libertà e leader del movimento Centro Giovani (del quale la Noli faceva parte fino alle scorse elezioni regionali) Carlo Sanjust.
Un avvicendamento al quale il primo cittadino aveva forse pensato ma che ieri ha categoricamente e ufficialmente escluso: «Non avrebbe senso procedere a cambi di tipo personale, anche perché suonerebbero come una bocciatura ingiusta nei confronti di chi invece ha ben lavorato - dice il sindaco - la questione è prettamente politica e dunque più ampia rispetto ai casi personali. Va affrontata con tutti i partiti, alla ricerca delle soluzioni migliori per rilanciare l'azione amministrativa». Floris lascia intendere che, al termine del chiarimento, si potrebbe arrivare anche a un rimpasto concordato, con cambi di delega, accorpamenti e sostituzioni quasi indolori: «Questo, almeno, è il mio auspicio».
LA NOVITÀ Tra le pieghe degli annunci pre-vacanzieri c'è anche una novità di non poco conto, che consentirebbe di “registrare” la macchina amministrativa. «Credo che l'ipotesi di riaccorpare gli assessorati a Sport, Turismo e Grandi eventi sia da prendere seriamente in considerazione - dice il primo cittadino - questo perché oggi i dirigenti della struttura lavorano con difficoltà, visto che devono far capo a due assessori diversi (Giagoni per il Turismo e Giovanni Floris per lo Sport)». Un annuncio che apre una strada a scenari più ampi, che però il sindaco rifiuta di commentare. Nel senso che la riunione di alcune competenze potrebbe aprire la strada a un rimescolamento tutto interno all'esecutivo.
LA SITUAZIONE Tutto questo mentre sul tavolo rimangono dossier decisivi per il futuro di Cagliari, che dovranno essere affrontati e risolti nei prossimi mesi: la riqualificazione del Poetto, il nuovo stadio, il parcheggio interrato di via Roma, la metropolitana, solo per citarne alcuni. ( a. mur. )

11/08/2009