VERSO IL VOTO.

Due neo maggiorenni per la prima volta si presenteranno alle urne

Comunali, è il momento dei veterani È nutrito il gruppo di elettori che hanno superato il secolo d'età Esordio per pochi alle urne. Il 26 maggio - sempre che la data per le elezioni Comunali venga confermata - dovrebbero essere pochi i nuovi elettori cagliaritani, due neo maggiorenni chiamati per la prima volta a votare. Sono un ragazzo e una ragazza nati un sabato di maggio di diciotto anni fa. Per loro quello che si avvicina sarà un compleanno speciale, perché con la maggiore età conquisteranno anche il diritto a scegliere il primo cittadino e la composizione del Parlamento europeo.
Super lavoro
L'archivio elettorale del Comune è appena tornato tra le mani degli impiegati che non hanno avuto neppure il tempo di rimettere i faldoni a posto dopo le Regionali del 24 febbraio. La macchina si è rimessa in moto in tempi record per aggiornare gli elenchi e prepararsi a tutte le fasi pre e post voto. Mentre le Europee erano previste, infatti, le consultazioni per scegliere il primo cittadino erano del tutto inattese e comporteranno un impegno extra.
I nonni
L'ultimo elenco disponibile è aggiornato al gennaio scorso, conta 133.860 iscritti e da allora alcune posizioni, soprattutto in fondo alla lista, potrebbero essere cambiate. L'elettore più vecchio, salvo aggiornamenti, si chiama Attilio ed è nato il due gennaio del 1913 a Samassi. Dello stesso anno anche un uomo nato a Sorgono e una signora originaria di Ulassai. Specchio della società, la base elettorale che deciderà il prossimo sindaco di Cagliari è un po' attempata potendo contare su un nutrito gruppo di ultra-centenari. I soli nati nel 1919 sono 33, per la maggior parte donne: 26 elettrici contro 7 elettori. Per entrambi i sessi sono moltissimi gli elettori nati in altri comuni dell'Isola: da Olbia a Seui o passando per Cuglieri. Qualcuno però arriva anche dalla penisola, come la signora Elvira nata a Campobasso l'11 settembre di cento anni fa.
La campagna
Anche a loro si rivolgeranno i candidati alle prossime elezioni con la speranza che l'affluenza sia alta. Nelle valutazioni politiche di chi sperava nel voto a maggio potrebbe aver influito anche il fattore “stanchezza”: i cittadini convocati in primavera per scegliere il Parlamento europeo, potrebbero disertare le urne qualora le Comunali slittassero di alcune settimane.
Italiani all'estero
A scorrere l'elenco si trova un alto numero di emigrati: tra gli elettori più anziani spiccano Paesi come l'Argentina, il Canada o la Bolivia, per citarne solo alcuni. ( m. c. )