Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Mai ricevuti i dati sui vacanzieri»

Fonte: L'Unione Sarda
10 agosto 2009

La polemica. L'assessore comunale Giagoni contro il responsabile provinciale Comandini


Alberghi pieni, numeri in crescita. Con polemica al seguito: «Ho chiesto le stesse statistiche all'assessore provinciale due settimane fa, ma non le ho mai ricevute», racconta Gianni Giagoni, componente della Giunta comunale con delega al turismo. «È un fatto gravissimo: un amministratore di una grande città come Cagliari non deve essere ostaggio di ragionamenti politici. C'è poca collaborazione da parte della Provincia: i dati sulle presenze nelle strutture ricettive non sono di loro proprietà».
I DATI I numeri vengono comunicati dagli albergatori agli uffici di piazza Deffenu dopo due mesi. In questi giorni i funzionari stanno raccogliendo i dati di luglio: ecco perché sono stati resi noti solo quelli relativi all'andamento dei primi sei mesi del 2009. Cifre positive, statistiche in aumento. «Il problema è proprio questo. Per fortuna stiamo commentando dei dati buoni: un incremento del 2 per cento è un ottimo risultato se confrontato con il resto dell'Italia e con il nord Sardegna. Ma se avessimo registrato una flessione? Come si fa a correre ai ripari se il Comune deve lottare per avere i dati dalla Provincia, che per di più sono vecchi di due mesi. Serve un Osservatorio del turismo, che gestisca e renda pubblici i dati con tempestività. Altrimenti non si può intervenire per migliorare questo settore».
IL COMUNE In questi giorni i turisti in visita a Cagliari sono seguiti da due funzionari comunali, che li accompagnano in giro per la città e registrano preferenze, abitudini e lamentele. E riescono a tastare il polso dei vacanzieri insieme ai responsabili degli Infopoint distribuiti nel centro storico. Il risultato? Qualcuno si è lamentato del servizio taxi: trovare un autista che parli l'inglese sarebbe un'impresa. Poi i bagni: i servizi igienici della città non sono il massimo. I complimenti invece sono per il tour per la città a bordo dell'autobus scoperto (anche se qualcuno si è lamentato del fatto che gli orari non siano scritti in maniera chiara). Ma gli impiegati comunali hanno anche osservato i comportamenti dei turisti: la richiesta di informazioni riguarda soprattutto le gioiellerie e i negozi dove possono comprare prodotti agroalimentari. ( m. r. )

09/08/2009