Cagliari, via al carnevale: rullano i tamburi de “Sa ratantira casteddaia”
Palliazzus, diras e panetteras. Le maschere tradizionali cagliaritane a spasso per la città al ritmo magico de sa ratantira. Per il terzo anno consecutivo il carnevale guidato dal gruppo erede della tradizione stampacino
Palliazzus, diras e panetteras. Le maschere tradizionali cagliaritane a spasso per la città cantando “cambara e maccioni” e poi il rogo di Cancioffali in via Santa Margherita. Torna per il terzo anno consecutivo la sfilata de “Sa Ratantira casteddaia” di Roberto Lecca, il gruppo erede della tradizione del carnevale stampacino, alla guida dellle associazioni che comprende A.C.S. Senza Confini – Quartiere della Marina, Comitato di Quartiere Villaggio Pescatori – Giorgino e Exmè Domus de Luna – Pirr e che organizzano il carnevale in città.
Un centinaio le maschere che sfileranno a Cagliari. Oggi giovedì grasso la prima sfilata partirà alle 18 dal corso Vittorio Emanuele II. Sabato alla stessa ora corteo a Pirri, partenza dall’Exmé di via santa Maria Goretti e il giorno dopo nuovo corteo di maschere e tamburi, ancora dal Corso
Il clou martedì grasso con la sfilata che partirà alle 18 in piazza Giovanni XXIII per concludersi in via Santa Margherita dove Cancioffali verrà dato alle fiamme. In programma anche una zeppolata alle 20.
La conclusione domenica 10 per la Pentolaccia. In programma la “Vespiglia” in via Azuni alle 10: 30 e la festa al Villaggio dei Pescatori alle 17.