Rassegna Stampa

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Un nuovo nome per l’ex Manifattura: concorso di idee per grafici e creativi

Fonte: web sardiniapost.it
6 febbraio 2019

Un nuovo nome per l’ex Manifattura: concorso di idee per grafici e creativi

L’ex Manifattura Tabacchi di Cagliari non si chiamerà più così. E per individuare il nuovo nome – insieme al logo da cui deriverà tutta l’immagine coordinata del progetto – Sardegna Ricerche bandirà a breve un concorso di idee, un contest dedicato a grafici, designer e creativi in generale. È una delle novità messe nere su bianco dalla Giunta sul futuro della struttura, per la quale la Regione ha stanziato dieci milioni in tre anni destinati a nuovi spazi, infrastrutture, attività con associazioni e imprese e gestione dello spazio. Con la delibera, approvata dalla Giunta su proposta dell’assessore alla Programmazione, Raffaele Paci, è stata prorogata inoltre la concessione della struttura a Sardegna Ricerche sino al 2023.

È quanto emerso nell’incontro con la stampa convocato dall’assessorato per illustrare la delibera che stanzia i 10 milioni. Di questi, quattro serviranno a rendere fruibili spazi non ancora utilizzati, al rifacimento di facciate interne ed esterne, alla realizzazione di nuove vie di esodo e a opere per riqualificare la Corte. Altri due per manutenzioni e adeguamenti infrastrutturali, 2,7 per attività di animazione per associazioni e imprese e, infine, un milione per la gestione ordinaria. “Risorse utili a portare avanti il piano di attività per rendere vivo questo luogo”, ha spiegato Raffaele Paci. All’incontro erano presenti anche la responsabile della ex Manifattura per Sardegna Ricerche, Sandra Ennas, la manager culturale Linda Di Pietro, e l’assessore alla Cultura del Comune di Cagliari, Paolo Frau. “Negli ultimi due anni sono state organizzate più di 200 manifestazioni, con 120mila persone che hanno partecipato ai vari eventi – ha aggiunto il vice presidente della Regione – ma questa prima fase è passata, ora con la delibera viene data la concessione a Sardegna ricerche fino al 2023”. Obiettivo, “continuare a promuovere innovazione in uno spazio pubblico accessibile a tutti”. Posto che, ha concluso, “i nostri spazi non sono solo le mura ma anche le reti, i progetti, i pensieri, le persone: a Cagliari, in Italia, in Europa e nel Mondo”. (Foto di Andrea Tramonte)