Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pensiline intelligenti per i disabili

Fonte: L'Unione Sarda
1 febbraio 2019

CITTÀ METROPOLITANA. Stanziati tre milioni di euro per abbattere le barriere

 

Accesso facilitato e, in futuro, anche predisposizione per il wifi

 

Sarà più facile per i disabili andare a scuola o in ospedale con i mezzi pubblici: la Città metropolitana ha stanziato quasi tre milioni di euro per realizzare duecento nuove pensiline che consentiranno di accedere più facilmente ai bus di Ctm e Arst. Un intervento importante se si pensa che, attualmente, solo 199 (su 1031) fermate del consorzio cagliaritano consentono ai diversamente abili di salire a bordo senza problemi (le fermate dell'Arst, invece, sono 371).
L'intervento
I lavori sono già partiti: proprio in questi giorni, il Ctm ha sistemato le nuove pensiline senza ostacoli al Policlinico, al Brotzu, al Bastione e nelle due fermate della parte bassa del largo Carlo Felice. Ma è solo un “assaggio”. «L'obiettivo», spiega Fabrizio Marcello, il delegato alla Mobilità della Città metropolitana, «è realizzare pensiline accessibili ai disabili in tutti i 50 istituti scolastici superiori della Città metropolitana». Il finanziamento servirà anche a consentire agli studenti di viaggiare senza problemi: le norme prescrivono un'altezza del marciapiede di 15 centimetri e una pendenza inferiore all'otto per cento. «A Uta», riprende Marcello, «per esempio, i ragazzi partono da una piazza: lì devono essere eliminati tutti gli ostacoli». Il percorso casa-scuola dovrà essere senza barriere. «Non a caso, sarà anche ripulito lo sterrato di via Pintus che gli studenti attraversano nel percorso tra la fermata del bus e il Convitto nazionale».
L'innovazione
Pensiline adatte ai disabili. E anche “intelligenti”. «Sull'esempio di quello che accade già a Bolzano, puntiamo ad avere anche la predisposizione per il wifi: questo consentirà di fare informazione e promozione turistica. Ma darà anche la possibilità di avere spazi per la pubblicità: il concessionario dovrà impegnarsi a fare manutenzione gratuita».
Il Ctm
Un'iniziativa alla quale il consorzio cagliaritano sta partecipando direttamente. «Stiamo lavorando», interviene il presidente del Ctm Roberto Porrà, «per incrementare l'accessibilità delle nostre fermate per le persone con disabilità. È importantissimo che continui la collaborazione tecnica con le amministrazioni per quanto riguarda gli interventi infrastrutturali, come il rifacimento dei marciapiedi, che sono di esclusiva competenza dei Comuni».
I bus
Ma, mentre la Città metropolitana si occupa di pensiline, il Ctm pensa ai mezzi. «Stiamo avviando la procedura di gara», racconta Porrà, «per l'acquisizione di dieci autobus (tre elettrici e sette diesel Euro VI), tutti dotati di pedana per le persone con disabilità. I tre bus elettrici saranno destinati ai quartieri storici di Cagliari».
Marcello Cocco