Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Al cimitero di Bonaria i cagliaritani illustri parlano con la voce dei ragazzi delle scuole Medie

Fonte: L'Unione Sarda
21 gennaio 2019

COMUNE.

Ieri le premiazioni degli studenti che hanno partecipato a un concorso: primo posto alla Ugo Foscolo

Al cimitero di Bonaria i cagliaritani illustri parlano con la voce dei ragazzi delle scuole Medie

È proprio il caso di dirlo, “morto che parla”. E a dargli voce questa volta ci pensano gli studenti delle scuole medie grazie al concorso indetto dal Comune “Il cimitero monumentale e i suoi personaggi illustri”. Ieri all'interno dello storico cimitero la premiazione dei primi tre istituti classificati. Medaglia d'oro, e un premio in denaro di 1500 euro per l'Ugo Foscolo, grazie a un originale calendario su Giovanni Spano, canonico e sommo archeologo dell'800. Argento e bronzo invece per le scuole Vittorio Alfieri e Regina Elena, che si aggiudicano rispettivamente 1000 e 500 euro.
Un'iniziativa che si colloca in più ampio progetto di riqualificazione di tutta la città metropolitana, con l'obiettivo di avvicinare quante più persone possibile alle bellezze cittadine, valorizzandole e promuovendole, come nel caso del cimitero di Bonaria che risulta essere un vero e proprio museo a cielo aperto. «Non solo un omaggio a Cagliari ma anche l'occasione perfetta per conoscere meglio il passato e trovare così una maggiore consapevolezza del presente», dice l'assessore al Personale e affari generali, Danilo Fadda prima di consegnare i premi ai giovani studenti.
È proprio grazie a loro che in una suggestiva notte dei morti il canonico Spano, le sorelle Nurchis, Attilio Mereu hanno avuto la possibilità di animare il luogo della loro sepoltura, raccontando la proprie vite. Il piccolo Efisino Devoto ha invece trovato l'occasione per denunciare, attraverso un post sui social network, la necessità di restauro della sua statua, richiesta immediatamente presa in carico dal Comune già al lavoro per preservare l'opera. (m. m.)