Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cagliari in verde La vecchia signora di via Giardini di Mario Mariotti

Fonte: L'Unione Sarda
9 gennaio 2019

Cagliari in verde La vecchia signora di via Giardini di Mario Mariotti

È difficile, facendo una passeggiata a piedi a Cagliari, non imbattersi almeno in un esemplare di Araucaria excelsa in un qualche giardino singolo o condominiale; è un albero piuttosto comune nell'edilizia privata, facilmente riconoscibile per le sue caratteristiche: la forma piramidale, la simmetria dei rami, le foglie ad ago piccole e pungenti e, naturalmente, l'altezza che la contraddistingue.
I cagliaritani più anziani hanno imparato ad apprezzare questa pianta nel ricordo dei bellissimi vecchi esemplari pubblici che hanno ornato le zone più significative della città, da piazza Matteotti alla Darsena al Bastione; e così, quando gli storici esemplari pubblici sono scomparsi per malattia o per i bombardamenti, dal dopoguerra è cominciata la diffusione privata, con numeri che hanno ampiamente superato quelli pubblici.
C'è da dire peraltro che la distinzione pubblico-privato è per quest'albero poco significativa, dato che per la sua altezza è spesso esposto al godimento di tutti; basti pensare all'esemplare certamente più significativo, la “vecchia signora” di via Giardini, sotto il Terrapieno.
Questa Araucaria, alta quasi 40 metri e dichiarata albero monumentale, vegeta in proprietà privata ma è di tutti i cagliaritani, ed è sotto la tutela del servizio del Verde pubblico. Purtroppo è vecchia e malata e non sappiamo quanti anni ancora potrà resistere, nonostante gli interventi di salvaguardia.
L'Araucaria, oltre che bella ed elegante, è un albero resistente agli agenti atmosferici, e i grandi esemplari del Poetto ne sono una dimostrazione; ma, come dicevamo all'inizio, è possibile trovare questi alberi praticamente in tutti i quartieri, anche quelli ad alta densità abitativa come San Benedetto. Certo, non sono tutti belli e simmetrici, ma molti esemplari sani ci sono, anche dove proprio non ci si aspetterebbe.