SANTA CHIARA.
Il progetto da un milione per l'accesso al quartiere di Castello
Ascensori, 100 giorni per il collaudo Manca il sì del Ministero all'impianto completato il 4 ottobre
Le carte per il collaudo dell'ascensore di Santa Chiara sono arrivate sul tavolo del ministero dei trasporti a Roma qualche giorno fa. Poco prima della vigilia di Natale. Quel che manca è la valutazione del “piano di evacuazione” in caso di emergenza e solo dopo averla completata gli ingegneri dell'Ustif (ufficio speciale trasporti a impianti fissi) potranno rilasciare il nullaosta tecnico o not.
Pratica lumaca
L'installazione del nuovo impianto da parte della ditta ingaggiata dal Comune è stata conclusa il 4 ottobre scorso. «A fine novembre abbiamo trasmesso la documentazione alla Regione che ha provveduto a fare la richiesta di collaudo al ministero», spiega l'assessora alla Mobilità Luisanna Marras. Per la consegna del plico dagli uffici dell'assessorato regionale a Cagliari a quelli romani dell'Ustif è servito un mese. Della pratica, infatti, non si occupano gli impiegati dell'ufficio di Cagliari ma quelli della sede centrale che ora dovrebbero averla presa in carico. Se tutto andrà bene a a cento giorni dalla fine dei lavori arriverà il sì definitivo.
La mobilità
Nell bando da un milione di euro erano previsti tre ascensori, a oggi tutti fermi. «Per quel che riguarda l'impianto di viale Regina Elena accanto all'ex Unione Sarda gli operai stanno smantellando il ponteggio, hanno finito l'installazione dell'involucro di vetro e procederanno al montaggio della cabina. Dovranno sistemare pulsantiera e portine. Spero che entro gennaio anche per questo impianto possa essere attivata la procedura per il via libera del Ministero», continua Marras.
L'ultimo della lista
Più lunghi, invece, i tempi per il completamento dell'ascensore del Bastione. «Gli operai stanno installando la parte esterna, ma non posso dare indicazioni in merito alla data di fine lavori». Nel progetto per la mobilità e l'accesso al quartiere di Castello sono indicati anche i montacarichi che serviranno ad abbattere l'ostacolo delle scale. «I soldi ci sono e abbiamo già contattato la ditta, stiamo procedendo all'acquisto degli impianti da montare a Santa Chiara», conclude la vice sindaca. Anche in questo caso dovranno essere interpellati gli esperti ministeriali che dovranno certificare il rispetto delle norme di sicurezza. La procedura prevede che il Comune in qualità di gestore si occupi dell'installazione e invii tutte le carte alla Regione - che dell'opera è concessionaria - e che a sua volta dovrà chiedere il rilascio del nullaosta all'ufficio del Ministero dei trasporti, indicato come controllore.
Fase finale
Extra-bando, infine, il quarto ascensore. L'installazione dell'impianto che da viale Regina Elena condurrà alla passeggiata coperta del Bastione è stata inserita dal Comune nel progetto di riqualificazione della terrazza vista mare. ( m. c. )