CTM. La richiesta Un bus notturno per non correre rischi a Capodanno
Un servizio di bus durante la notte di Capodanno. La richiesta arriva dagli Utenti trasporto pubblico (Utp) ed è indirizzata al presidente della Regione Francesco Pigliaru e all'assessore regionale ai Trasporti Carlo Careddu. Sembra paradossale, ma proprio nel giorno in cui è previsto un aumento dei consumi di alcol, il servizio di trasporto pubblico è sospeso dalle 22 alle 7. «Organizzare un grande evento che richiamerà tantissime persone in città, senza dare un'alternativa all'auto, è molto pericoloso», sostiene Michele Vacca, portavoce di Utp Sardegna. Lo testimoniamo anche i numeri, resi noti dalla Polizia municipale che, nei giorni prefestivi, ha aumentato le attività di prevenzione sulle strade, con quattro ritiri della patente per eccessivo consumo d'alcol su 78 controlli effettuati
Il Ctm non ha nessun problema a risolvere positivamente la vicenda. «Siamo pronti a incrementare il servizio notturno qualora ci fosse la volontà della Regione», afferma Roberto Porrà, presidente della società di trasporti. «Il servizio è stabilito dal contratto con la Regione. La richiesta di un prolungamento orario dopo le 24 per l'inverno è subordinata a un incremento del servizio da parte della Regione. In questi ultimi giorni la Giunta ha approvato un disegno di legge che è al vaglio della Commissione trasporti. Auspichiamo che vi siano misure capaci di avvantaggiare i passeggeri del trasporto pubblico locale e disincentivare l'utilizzo delle auto».
L'Utp ha scritto una lettera a Babbo Natale. «Quando potremmo avere i pullman notturni nella nostra città? Siamo stati particolarmente bravi in estate quando, grazie alle corse notturne non abbiamo congestionato il centro e il Poetto con le nostre auto. Alcuni automobilisti che in più occasioni si sono messi alla guida dopo aver bevuto, grazie a questo comodissimo servizio sono tornati a casa in sicurezza e non hanno fatto correre rischi agli altri. A Capodanno il giorno, in cui c'è il maggior consumo di alcolici e stupefacenti, sarà proposto un servizio ridottissimo» .
Giulia Salis