CITTÀ METROPOLITANA. Consiglio Passa il bilancio
di previsione:
programmazione snella La maggior parte (23 milioni e mezzo di euro) se li porta via lo Stato, così le entrate della Città metropolitana si riducono a meno di dieci milioni. Su questa base, il Consiglio ha approvato il Bilancio di previsione finanziario per l'anno prossimo: c'era tempo fino a febbraio, ma l'Aula ha deciso di scongiurare il ricorso all'esercizio provvisorio, consentendo così una programmazione più snella.
Le entrate per investimenti sono di 115 milioni, che saranno utilizzati per finanziare gli interventi previsti dal Patto per la Città metropolitana. La parte più consistente è riservata al potenziamento del treno di superficie, il cui capolinea sarà spostato da piazza Repubblica (dove si trova attualmente) all'interno della stazione ferroviaria di piazza Matteotti. Per la metropolitana sono disponibili 51,6 milioni.
Oltre 7,7 milioni di euro saranno spesi per migliorare la viabilità nei territori dei diciassette Comuni inseriti nell'ente. Poco meno di 24 milioni di euro sono invece destinati a finanziare i lavori che sono di competenza delle singole amministrazioni municipali. Alla realizzazione del “Cammino di Sant'Efisio” andranno due milioni, mentre i fondi destinati agli interventi nelle zone umide della Città metropolitana sono fissati in novecentomila euro.
Tra le altre voci del bilancio di previsione finanziario del 2019, spiccano i 7,6 milioni per interventi nell'edilizia scolastica, mentre nella laguna di Santa Gilla si potranno eseguire lavori di miglioramento per 1,3 milioni. Un milione e mezzo è la cifra stanziata per progetti alle imprese di inclusione sociale dei soggetti deboli.
Alla messa in sicurezza di fiumi e canali sono riservati 13 milioni e mezzo, quasi 2,4 milioni i fondi per contributi a progetti di efficientamento energetico degli stabili di via Cadello e della biblioteca metropolitana “Emilio Lussu”.
Ci sono poi sei milioni per la Proservice, la società pubblica che si occupa di manutenzione scolastica, del Parco di Monte Claro, delle aree verdi delle scuole, disinfestazioni, supporto alle biblioteche metropolitane e gestione dei servizi nel Palazzo Regio.