AVIS. Premiati sessantesei ragazzi delle superiori
Borse di studio per gli studenti-donatori Sono studenti con un ottimo rendimento. E, per di più, sono anche donatori di sangue. Al Caesar's hotel sono stati premiati con una borsa di studio 66 ragazzi che si sono distinti all'esame di maturità. E che, appunto, donano regolarmente il loro sangue.
L'iniziativa, finanziato con centomila euro dall'assessorato regionale alla Sanità, punta a trovare nuovi donatori tra i più giovani. E, tutto sommato, sembra essere riuscita nel suo scopo. «La Sardegna», spiega il presidente regionale dell'Avis Antonello Carta, «l'età media dei donatori più bassa d'Italia».
Nel corso della cerimonia, alla quale hanno partecipato l'arcivescovo Arrigo Miglio, la pro rettrice vicaria Micaela Morelli e il presidente del Consiglio comunale Guido Portoghese, sono state consegnate ai sessantasei vincitori della provincia di Cagliari le borse di studio da trecento euro. Ragazzi che hanno ottenuto un buon voto di diploma (la graduatoria tiene conto proprio del rendimento scolastico) e che donano regolarmente il proprio sangue. «Con percentuali particolarmente alte», conclude Carta, «la media è di quasi due donazioni l'anno». ( mar. co. )