BONARIA.
In piazza dei Centomila è stata creata una mini discarica Su Siccu, gioiello dimenticato La passeggiata è chiusa da mesi, tanti incivili nella pineta
È stato battezzato, pomposamente, waterfront : in italiano, sarebbe semplicemente lungomare. Solo che il lungomare che, dal molo Ichnusa porta alla pineta di Su Siccu, è interdetto: dall'otto novembre, giorno in cui il presidente dell'Autorità portuale Massimo Deiana ha firmato l'ordinanza di chiusura, nessuno (a parte, i marinai dell'ammiragliato) ha più messo piede in quella passerella in legno. Un vero peccato: in questi giorni di vacanza, tante famiglie, arrivate al molo Ichnusa, hanno avuto la sgradita sorpresa di scoprire quelle transenne che impediscono l'accesso.
La situazione
Una zona che dovrebbe rappresentare un fiore all'occhiello. E che, invece, sembra dimenticata: lo scheletro dell'hotel Mediterraneo è solo l'emblema di questa situazione. La pineta che si affaccia sul lungomare deve fare i conti con la scarsa manutenzione e, soprattutto, con la maleducazione di tante persone che gettano i loro rifiuti dove capita. Non soltanto: in piazza dei Centomila, dalla parte di viale Colombo, si è formata una discarica che, giorno dopo giorno, diventa sempre più grande.
La passeggiata
C'è una transenna davanti a quella passerella che aggira l'ammiragliato, l'Alberti e arriva sino alla pineta di Su Siccu: “Passeggiata temporaneamente chiusa per manutenzione”, si legge (in un altro cartello, beffardamente, appaiono gli orari di apertura della passeggiata). La mareggiata dell'inizio di ottobre avrebbe danneggiato le assi in legno della passerella. Lecito usare la formula dubitativa perché, a occhio nudo, non si vedono danni. Chi ha violato il divieto racconta che mancherebbero alcune assi (accatastate in un punto protetto) nella parte in cui, qualche mese fa, sono passati mezzi meccanici utilizzati per i lavori di rifacimento del molo dell'Ammiragliato.
La pineta
Qualunque sia la ragione, la pineta può essere raggiunta facendo una passeggiata, decisamente meno suggestiva, in viale Colombo. E, tra gli alberi, si “ammira” l'inciviltà di alcuni frequentatori: intorno a qualche albero ci sono cumuli di spazzatura. Resti di festini con cartoni di pizza e bottiglie di birra ma anche libri e giornali abbandonati intorno a un pino. Ma, nonostante l'intervento degli operai comunali che, ogni tanto, ripuliscono l'area, la pineta non è curata come dovrebbe: nella parte verso il semaforo la siepe invade in alcuni punti il marciapiedi.
La discarica
E, visto che tanti cagliaritani non si sono ancora rassegnati alla raccolta dei rifiuti porta a porta, nel parcheggio di piazza dei Centomila, a pochi passi dalle strisce pedonali che portano alla pineta, si è formata una discarica, fatta di scatoloni di cartone (colmi di immondezza), arance marce, piatti usa e getta e vecchie buste nere della spazzatura. Addirittura, qualcuno si è preso la briga di portare una sedia in plastica rotta e di gettarla proprio di fronte alla basilica di Bonaria.
Marcello Cocco