VIALE LA PLAIA.
Sarà ceduto in permuta l'edificio dell'ex albergo Moderno per il secondo lotto Al via i lavori per il campus universitario In due anni saranno realizzati 240 posti letto e 530 parcheggi sotterranei
Con il nulla osta dell'Unità tecnica regionale (Utr) anche l'ultimo ostacolo burocratico è stato superato. Oggi iniziano ufficialmente i lavori per la costruzione del campus universitario di viale La Plaia. Una data fondamentale per la realizzazione della nuova casa dello studente: la società Pellegrini, vincitrice della gara d'appalto, avrà a disposizione 427 giorni per concludere l'opera nell'area dell'ex Semoleria.
Il primo lotto
Per il momento si partirà coi lavori del primo lotto, per il quale la Regione ha a disposizione oltre 35 milioni di euro. L'appalto è stato affidato nel 2013 dall'Ersu alla ditta Pellegrini che, entro il 2020, dovrà realizzare un edificio da nove piani (circa 10 mila metri cubi) con 240 posti letto, moderne aree studio, il parcheggio sotterraneo a due piani che potrà ospitare sino a 530 auto, tutte le opere di urbanizzazione primaria e le sistemazioni esterne. «Il primo step è la ricerca, con relativa bonifica, di ordigni bellici», spiega il presidente dell'Ente regionale per il diritto allo studio, Gian Michele Camoglio. «Successivamente sarà necessario procedere all'analisi del terreno per scoprire se ci sono materiali inquinanti nelle demolizioni e negli scavi che poi dovranno essere conferiti in discarica». Non tutta l'opera sarà completata nel primo lotto. «Le strutture da realizzare in un secondo passaggio non saranno aree abbandonate ma diventeranno spazi destinati all'attività sportiva».
Il secondo lotto
L'Ersu ha le idee chiare anche per il secondo lotto, che garantirà altri 300 posti letto distribuiti in altri due edifici, la mensa, la palestra e l'arredo della piazza. Con 25 milioni di euro sarà demolito l'edificio industriale dell'ex Sem e al suo posto saranno realizzati l'auditorium, la biblioteca, l'archivio, il completamento dell'info point su viale La Plaia e la sistemazione definitiva dell'ingresso. «La Regione ha deliberato l'utilizzo del “project financing”. Con questo sistema - aggiunge il presidente dell'Ersu - avremo in dotazione 3,9 milioni di euro all'anno per ventinove anni. Un canone destinato a chi realizzerà e gestirà l'opera». A chi si aggiudicherà la gara d'appalto, a parziale coperture delle spese, sarà ceduto l'edifico di via Roma (palazzo Vivanet, ex Hotel Moderno) che sino a pochi anni fa ospitava una Casa dello studente e che ha necessità di importanti lavori di adeguamento. «Il progetto economico finanziario è pronto, in primavera bandiremo la gara. Altri sei mesi per la presentazione delle offerte e - conclude Camoglio - a fine 2019 l'aggiudicazione e l'inizio dei lavori».
Andrea Artizzu