LA PERFORMANCE.

Monitorati i tesserati nelle società e il numero di persone che praticano attività individuali

«Una città accogliente dove tutti possono fare attività sportiva»

«Lavorare stanca ma regala belle soddisfazioni». Paolo Frau, assessore alla Cultura e Verde pubblico del Comune di Cagliari, commenta così il dato sul sesto posto nelle classifiche di “Cultura e tempo libero” e il settimo in “Ambiente e servizi” pubblicate dal Sole 24 ore.
Ma quali sono gli indicatori utilizzati da Clas-Pts Group (e pubblicati dal quotidiano economico) per comporre le classifiche?
Uno degli indicatori più forti di Cagliari è l'indice di sportività, peraltro già svelato nell'agosto scorso. Per calcolarlo, le 107 province italiane sono state monitorate sulla base di 30 indicatori, di cui tre di carattere generale (prevalentemente i tesserati nelle società sportive) e gli altri divisi in tre grandi famiglie: sport di squadra, sport individuali, sport e società.
Quella di Cagliari non può essere considerata una impresa occasionale, visto che la provincia sarda è riuscita anche in passato a trovare posto fra le prime 10. «Ma certo questo è un successo di maggiore rilievo raggiunto soprattutto alle buone prestazioni negli sport di squadra e a una serie di exploit sulla diffusione della pratica: numero di società dilettantistiche e di tesserati, diffusione tra i bambini e tra le donne», scrive Il Sole 24 ore. Cagliari è in alto perché «è una città dove tutti possono fare attività sportiva, un territorio che, per sua conformazione territoriale e ambientale, rappresenta il luogo ideale per l'attività fisica». Non a caso nel 2017 è stata “Città europea dello sport”.