Ctm Lo sciopero non ferma L'Amico bus
Servizio regolare per l'Amico bus, il servizio “porta a porta” del Ctm per il trasporto dei disabili, malgrado lo sciopero di quattro ore indetto per ieri mattina dal sindacato Usb Lp. L'astensione dal lavoro è stata indetta contro la mancata apertura di un tavolo sindacale per migliorare “i parametri del personale dell'unità operativa del servizio”.
Secondo i dati del Ctm, allo sciopero hanno aderito due impiegati del call center ma nemmeno un autista. Tutti i mezzi hanno dunque prestato servizio, coordinati da un minore numero di persone in servizio al centro telefonico. Non si sono dunque verificati disagi per le persone con difficoltà motorie che utilizzano il servizio del Ctm.
Finanziato dalla Regione, il servizio è a disposizione di disabili gravi (legge 104), invalidi civili (legge 118, con invalidità dal 74 per cento al cento per cento), maggiori di 65 anni non autosufficienti e altri, con limitazioni psico-fisiche accertate, in carico ai servizi sociali, comunali o Asl.