Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il Puc che cambia: modifiche approvate dal voto dell'Aula

Fonte: L'Unione Sarda
13 dicembre 2018

VIA ROMA. Maggioranza compatta

 

Stroncato senza appello dall'opposizione e difeso strenuamente dalla maggioranza, ieri alle 20.31 il documento sull'adeguamento del Puc al Ppr e al Pai ha superato l'esame dell'Aula. Dei 31 consiglieri comunali presenti, 18 hanno votato a favore, 11 contro e due si sono astenuti.
L'assessora
Più che una replica alle tante osservazioni della minoranza, quella dell'assessora all'Urbanistica Francesca Ghirra è sembrata un'arringa in difesa del documento licenziato una settimana fa dalla Commissione presieduta da Matteo Lecis Cocco Ortu.
Pro e contro
Il dibattito, come previsto, si è infuocato in un lampo e sono servite più di due ore - tra i tanti richiami del presidente Guido Portoghese a rispettare i tempi previsti - per esaminare punto su punto ogni aspetto della pratica. Da Alessio Mereu a Piergiorgio Massidda, da Stefano Schirru a Pierluigi Mannino, passando per Raffaele Onnis: le critiche alle linee guida che disegnano il futuro della città non sono mancate. Ognuno, da una parte e dall'altra, ha rivendicato un pezzetto di quel che è stato fatto finora.
Il voto
La sintesi, però, è arrivata al momento delle dichiarazioni di voto quando Alessio Mereu per l'opposizione e Lecis Cocco Ortu per la maggioranza hanno comunicato le proprie intenzioni. Tutto come da programma: i 18 sì sono bastati per approvare il documento.
Cosa succede ora
Adesso che le linee di indirizzo politico sono state approvate potranno essere utilizzati gli 800 mila euro della Regione per la stesura dei progetti che trasformeranno in realtà le idee dell'amministrazione per il futuro della città. Tutela ambientale, mobilità sostenibile, consumo di suolo zero, rigenerazione urbana sono alcuni degli aspetti chiave del nuovo Puc.
M. C.