Differenziata a Sant’Elia e Villanova: Cagliari avrà copertura totale da gennaio
ma fase della raccolta differenziata a Cagliari: da oggi parte il porta a porta anche a Sant’Elia, Sant’Avendrace, Villanova e in una piccola parte di Stampace e Giorgino. Si completano anche le zone di Bonaria e Tuvixeddu non ancora interessate dal nuovo servizio. A gennaio si completerà il mosaico: una parte di San Michele con la zona industriale, San Benedetto e Sant’Alenixedda, la parte restante di Fonsarda più Stampace, Castello e Marina. La sesta fase interessa 8.464 utenze domestiche e 1.256 non domestiche. E diventano quindi 56.119 (pari al 73,46 per cento del totale) e 5670 (44,39%) le utenze casalinghe ed extra casalinghe raggiunte dal servizio. Entro giovedì saranno rimossi circa 1400 cassonetti nelle 170 interessate dal porta a porta. Annunciata anche la possibilità di una riduzione della Tari. E i controlli saranno sempre più severi. Non tanto sugli errori nel conferimento legati alla novità, ma sull’abbandono selvaggio della spazzatura. “Con il nuovo step – ha detto l’assessora all’innovazione tecnologica Claudia Medda – ormai siamo arrivati tre quarti della città col nuovo sistema di raccolta. Abbiamo chiesto di effettuare un doppio ritiro nelle zone ancora non interessate perché prevediamo un fisiologico travaso. Tutto questo sino alla conclusione a gennaio. Abbiamo anche il benestare della Soprintendenza per l’inizio del servizio nei quartieri storici”. Le mini isole ecologiche saranno sistemate in modo da rispettare la vocazione turistica dei rioni tenendo presenti le pedonalizzazione e l’alta concentrazione di attività commerciali. Primi bilanci: la percentuale di raccolta differenziata si attesta sopra il 50%. E, secondo le proiezioni effettuate su base annua a partire dai dati di novembre, aumenta la quantità di umido organico prodotto (più 58,62%) a discapito della frazione residua che viene destinata a smaltimento (-26,61%) e che incide notevolmente sui costi. Ci saranno in giro per la città anche dei volontari dell’ambiente per facilitare il passaggio al nuovo servizio di raccolta. In corso anche una mappatura delle discariche abusive in città.