di Paolo Rapeanu

Sessantotto tra strade e piazze, tutte nei rioni di Castello, Marina, Stampace e Villanova. Il porta a porta – presumibilmente da dicembre – arriva anche nel centro storico cittadino. Spariscono tanti cassonetti dalle zone “classiche” della movida e arrivano i mastelli. Corso Vittorio, Largo Carlo Felice, piazza Aramu, piazza Arsenale, piazza Costituzione, piazza del Carmine, piazza Indipendenza, piazza Dettori, piazza Ingrao, piazza La Marmora, piazza Martiri d’Italia, piazza Palazzo, piazza San Giacomo, piazza San Sepolcro, piazza Sant’Eulalia, piazza Yenne, portico Vivaldi Pasqua, le scalette delle Monache Cappuccine, di San Sepolcro, di Santa Chiara e di Santa Teresa, via Angioy, via Arquer, via Barcellona, via Baylle, via Cammino Nuovo, via Canelles, via Cavour, via Cima, via Concezione, via Corte d’Appello, via Crispi, via dei Genovesi, via dei Mille, via dei Pisani, via del Collegio, via del Duomo, via del Fossario, via del Mercato Vecchio, via Dettori, via Lamarmora, via Mameli, via Lepanto, via Manno, via Martini, via Mazzini, via Napoli, via Porcile, via Principe Amedeo, via Roma, via San Giorgio, via San Giuseppe, via San Salvatore da Horta, via Sant’Eulalia, via Santa Croce, via Santa Margherita, via Sardegna, via Sassari, via Savoia, via Sicilia, via Spano, via Stretta, via Sulis, via Torino, via Università, viale Regina Elena e viale Regina Margherita.
Questo il lungo elenco delle strade. Domani alle 17 il Comune incontra residenti e commercianti, all’Auditorium di piazza Dettori. E tra i venditori serpeggia ottimismo ma anche qualche dubbio: “Speriamo che col nuovo servizio spariscano i topi che infestano soprattutto la Marina, vedere i residenti che passano con le buste dell’imnondezza vicino ai tavolini dei ristoranti non è per niente bello”. Cagliari Online ha raccolto le loro testimonianze, le potrete leggere nelle prossime ore sul nostro sito www.castedduonline.it.