Viale Regina Margherita Niente concessione,

via i tavoli all'aperto Nessun rinnovo, per l'anno prossimo, della concessione per i tavolini all'aperto del ristorante Pomata in viale Regina Margherita. Non solo: il servizio Attività produttive del Comune ha scoperto che l'ultima concessione risaliva al 2016 e che nei successivi due anni non è stata rinnovata. Risultato: «Le occupazioni effettuate in difetto di titolo», è spiegato nelle determinazione a firma del dirigente Gian Battista Marotto, «sono soggette ai provvedimenti sanzionatori previsti dalla legge e le eventuali occupazioni presenti sull'area richiesta dovranno essere tempestivamente rimosse».
Dunque, se non ci saranno ulteriori stravolgimenti (lo chef Pomata potrà ricorrere al Tar entro sessanta giorni dalla notifica della determinazione), il locale resterà senza tavolini all'aperto. Viene inoltre ricordato che la società titolare del ristorante potrà «presentare istanza per l'ottenimento di una nuova concessione di suolo pubblico per il 2018 tramite lo sportello unico per le attività produttive». Una procedura nuova che potrà permettere all'attività di viale Regina Margherita di sistemare nuovamente i tavolini all'aperto.
Tutto è nato lo scorso primo ottobre: il ristorante di Luigi Pomata ha presentato la richiesta per ottenere la concessione del suolo pubblico per il 2019. Gli uffici comunali hanno però trovato un intoppo non da poco: la concessione era stata data solo per il 2016 e non rinnovata per il 2017 e il 2018. «Non è dunque possibile procedere al rinnovo per il 2019 di una concessione non rilasciata l'anno prima», c'è scritto nella determinazione pubblicata ieri sul sito del Comune. Ora, per lo chef, le strade sono due: nuova procedura per ottenere la concessione e ricorso al Tar.