Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Teatro Lirico: corsa per evitare il commissariamento

Fonte: L'Unione Sarda
1 ottobre 2018

Teatro Lirico: corsa per evitare il commissariamento

La trattativa tra Teatro Lirico e rappresentanti dei lavoratori per evitare il commissariamento della Fondazione (avviato dal Mibac) partirà solo dopo il ritiro della delibera che ha dato al sovrintendente il compito di recuperare esborsi per 2,8 milioni di euro che, riconosciuti a circa 250 dipendenti tra il 2008 e il 2011 dopo un accordo sindacale, sono stati poi ritenuti «illegittimi» dal ministero dei Beni culturali. È quanto affermato da sigle territoriali ed Rsu a Giuseppe Andreozzi, presidente del Lirico, durante l'incontro di ieri nel quale si è discusso della situazione.
Un pagamento ritenuto non dovuto anche dall'Avvocatura dello Stato in un parere chiesto dall'ente a luglio e arrivato lo scorso 19 settembre (l'avvio della procedura di commissariamento è di una settimana prima). Il ministero delle Finanze invece (che nel 2017 aveva avviato un'ispezione) nelle sue più recenti conclusioni avrebbe ritenuto inutile procedere sul doppio compenso avuto dal maestro Mauro Meli (sovrintendente e direttore artistico).
Tra una settimana il consiglio di indirizzo del Lirico si riunirà per valutare la strada da seguire ed è possibile che la richiesta dei sindacati sia soddisfatta. «Massimo rigore ma anche massima considerazione dei lavoratori, cercheremo una soluzione condivisa», ha detto Andreozzi. Per Piero Comandini, consigliere regionale del Pd, il «il commissariamento» sarebbe incomprensibile: «Non c'è gravità degli atti e il bilancio è andato in pareggio per due anni consecutivi. Il Consiglio regionale dal 2014 ha garantito sempre maggiori risorse in finanziarie» e «gli sforzi sono stati ripagati: il Teatro è ai più alti livelli e ha programmi artistici e culturali di importanza internazionale».