Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Dal Carnevale alle sagre ai festival la Regione finanzia 186 eventi

Fonte: La Nuova Sardegna
27 settembre 2018

Dal Carnevale alle sagre ai festival la Regione finanzia 186 eventi

Ci sono i festival jazz, le feste di Capodanno in piazza, la rassegna folkloristica ma anche il palio degli asinelli e la sagra degli agrumi. È ricchissimo il calendario di eventi di...
di Silvia Sanna

Ci sono i festival jazz, le feste di Capodanno in piazza, la rassegna folkloristica ma anche il palio degli asinelli e la sagra degli agrumi. È ricchissimo il calendario di eventi di interesse turistico cofinanziati dalla Regione, assessorato al Turismo, nell’ambito della legge 7/1955: la graduatoria, che comprende il cartellone triennale, i cartelloni tematici e al cartellone unico degli eventi nei centri minori, è stata pubblicata nel sito della Regione. La torta da spartire è di circa 4milioni di euro, di cui 500mila riservati agli appuntamenti di interesse turistico nei Comuni con meno di 5mila abitanti. Una novità, quest’ultima, introdotta dall’assessorato per sostenere le iniziative anche nei centri più piccoli tagliati fuori dai grandi eventi.

Spettacolo e cultura. Sono 59 gli eventi finanziati con un contributo che oscilla da un minimo di 20mila a un massimo di 50mila euro. Tra gli appuntamenti di spettacolo e cultura che hanno ottenuto l’importo più alto ci sono il Capodanno in piazza a Castelsardo, il premio ad Andrea Parodi a Cagliari, il festivalRete Sinis a Riola Sardo ma anche le Cortes de Natale a Bitti, Le delizie della valle dei tacchi a Osini, il Marina Cafè Noir a Cagliari, il festival Isole che parlano a Palau, Voci di Maggio a Nuoro. Contributo inferiore – comunque proporzionato al costo complessivo dell’evento con una quota a carico degli organizzatori destinata all’attività di promozione – per la rassegna Porcino d’oro ad Arzana (35.500 euro) e il Sardinia film festival a Sassari (25mila euro).

Folk e tradizione. In questo caso le istanze ammesse sono 34 e il contributo massimo concesso dalla Regione ammonta a 30mila euro. A beneficiarne, tra gli altri, la Sagra degli agrumi di Muravera, il Palio degli Asinelli a Ollolai, il festival Figulinas a Florinas e il carnevale estivo Rio de Frijaneiro a Castelsardo. Importi inferiori, nell’elenco, alla Festha Manna di Porto Torres (16.215,55 euro) e alla Estate medioevale di Iglesias (25mila euro).

Enogastronomia. Nel terzo elenco cibo e vini sono protagonisti: 24 gli eventi cofinanziati sino a un massimo di 30mila euro. Tra i più fortunati c’è oò concorso enologico B’Nu a Nuoro, il Jerzu Wine festival a Jerzu, la Sagra del carciofo a Samassi. Importi più bassi per la Sagra della mandorla a Baressa e Calici di stelle a Sorso (20mila euro), la Sagra del Civraxiu a Sanluri (24mila euro).

Artigianato e religione. Le ultime due categorie comprendono rispettivamente 4 e 1 evento. Tra gli appuntamenti di artigianato artistico e tradizionale (new entry voluta dall’assessorato) l’importo massimo di 30mila euro è stato assegnato ai Mercatini di Natale a Iglesias. L’unico evento religioso finanziato è la Festa Manna di Gaddura a Luogosanto con 30mila euro.

I piccoli Comuni. A loro sono destinati 500mila euro complessivi, spartiti in 80 eventi: dalla sagra della Lumaca di Gesico (12mila) a quella della polenta ad Arborea (15mila), dal Capodanno in Barbagia a Belvì (13.100) alle Carrelas in festa a Banari (5500) sino alla Corsa all’anello di Osilo (15mila).

Gli esclusi. Le istanze non ammesse sono poco più di una trentina. Tra gli eventi esclusi ci sono Ittiri Folk festa, Calici di Stelle a Usini e la Sagra del torrone
a Tonara, tutti con la stessa motivazione: la domanda è pervenuta fuori tempo massimo.

I tempi. I beneficiari, dice l’assesora al Turismo Barbara Argiolas, potranno chiedere un’anticipazione entro il 10 ottobre. Tutte le info nel sito della Regione (https://goo.gl/cpkHqj