OCEAN RACING. Surfski e polinesiane in gara da Cagliari a Geremeas (o viceversa)

C'è chi, come Raffaele Brotzu, ha approfittato della Ohana Mana Cup per venire nella terra dei nonni, la Sardegna, dove non era mai stato, dall'Australia. La classica di ocean racing (surfski e canoa polinesiana) manderà in scena sabato (o venerdì, o domenica) la decima replica di uno show che non stanca mai. Ideata da Guido Calì e organizzata dal Kauna Team (con la Canottieri Ichunsa), è inserita anche nel calendario internazionale ICF (International Canoe Federation), è valida come campionato italiano e prova di selezione per la squadra azzurra che disputerà i mondiali ad Alicante (Spagna) a ottobre. Le condizioni meteo stabiliranno il giorno, l'ora e il luogo di partenza: con il maestrale di andrà da Geremeas a Marina Piccola (circa 22 km), con vento prevalente da scirocco o bonaccia, si farà il tragitto inverso.
Ai nastri di partenza un'ottantina di atleti di dodici nazioni, dall'Australia agli Usa. Le specialità sono surfski e canoa polinesiana (singolo e doppio). Ci saranno i migliori azzurri di specialità, da Gaia Piazza (Circolo Sestese) ad Alessandro Gnecchi (Carabinieri) e, si spera Mauro Manca (Canottieri Ichnusa). Tra i big, il leggendario sudafricano Oscar Chalupsky, che a 56 anni continua a essere fortissimo.
La manifestazione si svolge sotto l'egida della Federazione Italiana Canoa Kayak Sardegna, con il convinto sostegno del Comune di Cagliari e della Regione. ( c.a.m. )