IL PROGETTO. La parete sarà data in concessione per 10 anni

Nuova vita per il costone sopra i Giardini pubblici. Su sollecitazioni degli appassionati il Comune ha deciso di sfruttare il grande muro per l'arrampicata. Sono diverse le associazioni che si occupano di arrampicata sportiva nel Cagliaritano ed è in costante crescita il numero di bambini che si avvicina a questa disciplina.
Da qui l'idea di creare un punto di riferimento nel cuore della città, in una zona inaccessibile per anni. La parete scelta comincia nella parte bassa di via Ubaldo Badas (la salita che porta a Castello) e prosegue per le prime decine di metri all'interno de Giardini pubblici. Uno spazio che per anni è rimasto inutilizzato e pericoloso, con le transenne che rendevano inaccessibile il lato sinistro del polmone verde che domina il versante orientale della città.
CONCESSIONE DECENNALE Ora il Comune ha deciso di puntare sull'arrampicata e dopo aver ricevuto diverse richieste sta passando alla fase operativa. «È intenzione dell'amministrazione procedere all'ampliamento dell'offerta di nuovi servizi del verde, segnatamente a carattere sportivo-amatoriale», si legge nella determina pubblicata per «indire una procedura negoziata avente ad oggetto la concessione decennale di parte del muro/parete di rivestimento del costone sito all'ingresso dei Giardini Pubblici e finalizzata alla realizzazione di un impianto di arrampicata sportiva». Per dieci anni il costo sarà di circa 33 mila euro e il Comune ha invitato a partecipare alla gara le società che avevano partecipato alla manifestazione di interesse chiusa ad aprile. Ci sarà tempo fino al 23 ottobre per partecipare alla procedura negoziata per gestire la parete di arrampicata per dieci anni.
ALTRE DISCIPLINE Il settore Verde del Comune sta portando avanti progetti analoghi per discipline minori anche in altre zone della città: nello spazio abbandonato di Sant'Elia tra la ex Arena Grandi eventi e il nascente parco degli Anelli vogliono creare una pista sterrata per le evoluzioni con le biciclette Bmx mentre nel Belvedere memorial in cima a Monte Urpinu il progetto prevede la realizzazione di un parco avventura
M. Z.
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