Segnaletica poco chiara e strisce che terminano nel nulla tra le ragioni del continuo caos
Via Roma: la roulette dei pedoni In tanti, soprattutto turisti, attraversano la strada dove è vietato
Una turista si ferma sotto al semaforo di via Roma, proprio davanti alla Rinascente. Sono le 10.30 e la donna tiene la figlia per mano aspettando di attraversare la strada per raggiungere il porto: è convinta di poterlo fare nonostante in quel punto non ci sia traccia di strisce pedonali. Un anziano se ne accorge e si preoccupa. Si avvicina e le spiega che lì non può, che deve tornare indietro di qualche decina di metri, dove ci sono le strisce. Lei ringrazia e segue il consiglio.
LA SEGNALETICA NON BASTA Una scena che ben rappresenta la situazione d'incertezza e pericolo che ogni giorno si vive nel cuore della città, specie quando sbarcano i croceristi. In tantissimi, appena scatta il rosso, attraversano infatti via Roma proprio in quel punto. Creando caos e rischiando di essere travolti dalle auto e dalle moto in arrivo dal Largo e da piazza Matteotti. Disattenzione, certo. Ma anche sintomo che la segnaletica, evidentemente poco chiara e per nulla intuitiva, non è sufficiente.
STRISCE INGANNEVOLI A creare molta confusione sono soprattutto le strisce pedonali tracciate nella corsia destinata ai parcheggi, che divide la carreggiata lato mare da quella lato portici. Chi arriva dal porto può infatti cadere facilmente nell'equivoco che l'attraversamento pedonale prosegua, anche perché sul marciapiede c'è pure lo scivolo per i disabili. E non sembra un caso che a confondersi siano soprattutto i croceristi che dopo lo sbarco vogliono raggiungere il centro città: ogni mattina attraversano a frotte in quel punto dove in realtà non solo è vietato ma anche pericoloso, perché col rosso in via Roma scatta il verde per gli automobilisti in arrivo dal Largo Carlo Felice. L'attraversamento selvaggio è comunque una situazione consueta anche nelle quattro corsie lato mare. E pure in questo caso ad azzardare la rischiosa roulette in mezzo alle auto sono principalmente i turisti appena arrivati con le navi da crociera.
LE SOLUZIONI Cosa fare dunque? A parte migliorare la segnaletica, una soluzione potrebbe essere ripristinare l'attraversamento pedonale all'altezza del semaforo davanti alla Rinascente. Oppure a scongiurare situazioni di pericolo potrebbe bastare la presenza fissa di un vigile urbano durante lo sbarco dei croceristi e nelle ore di maggior traffico. Per Stefano Schirru, capogruppo di Forza Italia, l'intervento dovrebbe invece essere più radicale. «Sul problema degli attraversamenti pedonali ho presentato un'interrogazione e alcune mozioni - sono le sue parole -, specie in via Roma e in viale Trieste non ci sono le necessarie condizioni di sicurezza soprattutto quando cala il buio per via della scarsa illuminazione. La mia proposta è quella d'installare gli attraversamenti pedonali a dosso illuminandoli adeguatamente. Spero lo si faccia prima che capiti qualche tragedia».
M. Le.