Guerra ai ‘furbetti’ dei rifiuti, sei multati a Cagliari
Ci sono impiegati, professionisti ma anche negozianti e titolari di attività commerciali tra i ‘furbetti’ dei rifiuti scoperti negli ultimi mesi dagli agenti della Polizia municipale di Cagliari, impegnata nei controlli mirati a far rispettare il corretto conferimento dei rifiuti.
Solo ieri ne sono stati “pizzicati” sei mentre gettavano sacchetti dell’immondizia nei pochi cassonetti rimasti in città – dopo l’avvio del servizio porta a porta – ed in particolare nella zona di viale Elmas, via del Fangario, via Dolcetta o lungo le arterie di collegamento con i centri dell’hinterland come Quartu, Sestu, Selargius o Monserrato. Ogni trasgressore dovrà pagare una multa da 167 euro. Si tratta perlopiù di persone residenti nell’hinterland ma che lavorano a Cagliari e prima di uscire di casa riempiono il cofano di spazzatura senza differenziare nulla.
Nei sacchetti, infatti, la Polizia locale ha notato bottiglie di plastica, lattine, vetro insieme a carta, umido e rifiuti non differenziabili. “I controlli proseguiranno costantemente con intensificazione dei servizi nelle arterie di accesso alla città – spiegano dalla Municipale – dove il fenomeno del conferimento extracomunale è risultato maggiormente praticato”.