Domani al via il diciottesimo festival internazionale Cagliari capitale
della musica classica Concerti e laboratori al Conservatorio
Duecento artisti in arrivo da tutto il mondo L a capitale della musica classica è a Cagliari. E quando si tratta di musica, la geografia è un'opinione e i confini sono da dimenticare perché tutti parleranno il linguaggio delle note. Dal 1 al 4 settembre centinaia di musicisti tra cui alcuni grandi maestri saranno al Conservatorio di Cagliari per il festival “Le Notti Musicali”, organizzato dal Conservatorio per l'annuale Accademia Internazionale di Musica di Cagliari.
DICIOTTESIMA EDIZIONE «Siamo ormai alla diciottesima edizione», afferma soddisfatto Giorgio Sanna, direttore del Conservatorio. La maggiore età si festeggia con ben 200 ospiti. Tanti sono infatti gli studenti da scuole di musica di tutto il mondo che parteciperanno all'evento. E poi tre giorni di concerti. A cominciare dal primo settembre, quando si esibiranno Sun Won Yang e Enrico Pace, seguiti da Olivier Charlier. «Per me è una gioia essere qui», ha dichiarato Yang, nato in Corea del Sud e celebre violoncellista, «la città e il quartiere Castello sono meravigliosi». Dalla Francia arriverà invece il 2 un grande quartetto d'archi, i Quatour Van Kujik, («i giovani che hanno fatto sorridere la musica»), e che si sono già aggiudicati il primo premio al Concorso Quartetto d'Archi della Wigmore All di Londra, alle prese con Mozart.
I FRATELLI MARCIA I fratelli Marcia, Cristian e Gianluca, fondatori dell'Accademia, non nascondono il loro grande entusiasmo: «ho seguito Cristian in questa avventura fin da quando lui da piccolo faceva le valigie per raggiungere il suo sogno», dice Gianluca. E sarà proprio Cristian , virtuoso della chitarra, ad aprire la serata del 2 con la sua esibizione, tra Vivaldi, Malcom Arnold e Boccherini. E ci sarà anche Michel Moragues, professore al Conservatorio di Parigi, con il suo flauto. Il 3 Occidente e Oriente si incontreranno ancora, con due maestri del piano: Pascal Devoyon dalla Francia, e Rikako Murata dal Giappone; affronteranno a quattro mani la Rapsodie Espagnole di Maurice Ravel e la Rapsodie in Blue di Gershwin. A seguire ecco di nuovo il Quatour, insieme al grande del clarinetto Jerome Comte.
GLI ALLIEVI I concerti vedranno protagonisti anche i migliori allievi dell'Accademia, che si esibiranno oggi e poi il 4 settembre nel Parco della Musica (ingresso gratuito). Tra loro la pianista ventitreenne lionese Nathalia Milstein e l'italiana Patricia Cordero, diciottenne e già celebre. Impareranno tutti insieme, sotto la guida di Sung Won Yang, Olivier Charlier e tutti gli altri. Ospite d'eccezione nel campo della lirica è poi il soprano Luciana Serra. «Per la prima volta l'Accademia si apre all'affascinante mondo dei liutai», continua Sanna. Un'arte antica che insegna la costruzione e il restauro di strumenti a corda, e che vanta numerosi maestri dalla Sardegna: ci saranno Pietro Virdis di Pattada, Ettore Uzzanu di Sassari, Marco Anedda di Villaputzu, e Davide Demartis di Alghero. «Questa professione nasce con la passione per la musica - dice Demartis - che porta a concentrarsi sullo strumento».
Giovanni Lorenzo Porrà