CASTELLO.
Slalom tra le recinzioni dove dovrebbe nascere il parcheggio interrato
Le transenne sotto le mura Protezioni contro i crolli in via Cammino Nuovo e via Fiume
In via Cammino Nuovo il Comune vorrebbe scavare per costruire un parcheggio multipiano interrato. Una scelta che ha scatenato le proteste di chi ha paura che un intervento simile possa minare la solidità di Castello. Dove prima c'erano i manifestanti ora ci sono le transenne del Comune, per evitare crolli da quelle pareti. I problemi riguardano tutti i lati del quartiere più alto della città ma è sul versante occidentale che si registra il maggior numero di transenne.
VIA CAMMINO NUOVO Mentre vanno avanti i lavori di restauro della Torre dell'Elefante, lì sotto - nella parte alta di via Cammino Nuovo - ci sono protezioni che rubano qualche parcheggio per mettere in sicurezza l'area sotto via Santa Croce.
VIA FIUME Fanno ormai parte dell'arredo urbano le transenne all'uscita di Castello dove via dei Genovesi si unisce a via Fiume, sotto quel varco della Ztl una corsia è chiusa al traffico da anni. Gli automobilisti ormai entrano ed escono da lì col senso alternato (non ci sono cartelli di divieto che lo impediscono) perché da quando è stata chiusa l'uscita di via Mazzini in tanti scelgono di uscire da Castello da quel punto. In realtà, le modifiche alla viabilità imposte dalla chiusura dello sbocco su via Manno portano le auto ad attraversare il parcheggio di via Cammino Nuovo. Una zona molto frequentata dagli automobilisti in cerca di sosta è così diventata l'uscita principale di Castello.
CADUTA MASSI Nel frattempo, erano state sistemate alcune transenne a ridosso del costone sotto il Bastione Santa Croce. Ma il rischio di caduta massi deve essere aumentato e nel tempo la parte recintata è stata allargata e sono state sistemate transenne anche in mezzo ai parcheggi, togliendo spazi per la sosta blu e costringendo le auto a fare lo slalom. Le uniche indicazioni presenti sono i divieti di sosta «dal 24/04/2018 a fine lavori» sistemati dalla ditta Avr, che si occupa del servizio Gestione strade. Ma di lavori non c'è traccia e quell'ordinanza dovrà essere rinnovata perché avrà valore solo fino al 31 agosto.
IL PARCHEGGIO INTERRATO In quell'area è previsto il contestato progetto del parcheggio interrato sotto le mura. Il Comune vuole creare un giardino dove ora ci sono le auto che troverebbero spazio sotto terra in un parcheggio con due ingressi da via Santa Margherita. I lavori sono già stati aggiudicati ma, tra ricorsi e polemiche, tutto è ancora fermo. Numerose le proteste di residenti e ambientalisti che temono un intervento imponente a ridosso delle delicate pareti di Castello. L'intervento non è previsto nel Piano particolareggiato del centro storico e servirà comunque una serie di esami e valutazioni da parte della Regione. Coi lavori lì sotto si potrebbe anche sistemare quel costone che perde pezzi ma, se il parcheggio non dovesse vedere la luce, servirà comunque un intervento apposito su tutte le pareti rocciose di Castello.
Marcello Zasso