VIA ROMA. Il centrodestra si mobilita, la sinistra aspetta la decisione di Massimo Zedda
Le Regionali viste dal Comune Metà dei consiglieri annuncia la candidatura o si dice in forse
Le imminenti elezioni regionali avranno ripercussioni sul Consiglio comunale. Se il sindaco Massimo Zedda decidesse di candidarsi come presidente della Regione si tornerebbe alle urne anche per palazzo Bacaredda, ma - in ogni caso - metà dei consiglieri comunali sarebbe pronta a percorrere tutti i portici di via Roma per trasferirsi dal Municipio al Consiglio regionale. In base al risultato è molto probabile che possano trovare posto in Consiglio comunale alcuni tra i primi dei non eletti del 2016.
CERTEZZE E INDECISIONI Gli effetti dei sondaggi si leggono nelle scelte dei consiglieri comunali con gli esponenti di centro e centrodestra pronti a candidarsi quasi in blocco, mentre i consiglieri di maggioranza sono molto più cauti e timorosi. Nel centrosinistra il futuro è legato alle scelte del sindaco. Quell'area politica non parte favorita ma bisognerà aspettare l'autunno per sapere se Massimo Zedda vorrà mettere da parte la fascia tricolore e candidarsi come successore di Francesco Pigliaru. Una sua candidatura smuoverebbe gli alleati e nel centrosinistra cagliaritano in tanti cambierebbero idea con la probabile nascita di liste civiche a sostegno del primo cittadino.
IL SONDAGGIO In questa fase di studio, fra pretattica e incertezze, un piccolo sondaggio rivela che su 34 consiglieri comunali la metà non dovrebbe candidarsi e dell'altra metà in 7 sono pronti a farlo e in 10 ancora non lo sanno. Alla domanda su una possibile candidatura alle elezioni regionali di febbraio le riposte possibili erano tre: sì, no e forse.
CINQUE STELLE Tra chi non si candida di sicuro ci sono due esponenti del Movimento Cinque Stelle: Antonietta Martinez e Pino Calledda non hanno partecipato alle Regionarie perché col mandato in corso e non potevano candidarsi.
PARTITO DEMOCRATICO Tra i consiglieri Dem in tanti si chiamano fuori, a partire dal capogruppo e vicesindaco metropolitano Fabrizio Rodin . Dicono no anche il presidente del Consiglio Guido Portoghese , Davide Carta , Fabrizio Marcello , Giorgia Melis e Benedetta Iannelli .
In bilico invece Rosanna Mura («Non lo so»), Rita Polo («Non rispondo») e Matteo Lecis Cocco Ortu , l'unico a rispondere «forse». Le consigliere comunali del Pd saranno sicuramente corteggiate dai consiglieri regionali uscenti perché col sistema della doppia preferenza di genere partirà il gioco delle coppie.
CENTROSINISTRA Tra gli ex Sel non hanno intenzione di fare il grande salto il capogruppo Matteo Massa e i consiglieri Anna Puddu e Alessio Alias mentre Andrea Dettori , vicino ad Articolo 1-Mdp, è l'unico a sbilanciarsi col «forse» mentre il suo compagno di partito, ma iscritto al gruppo Pd, Marco Benucci aspetta indicazioni e per ora risponde no. In ballo per una possibile candidatura del leader regionale e assessore allo Sport Yuri Marcialis . Attende le decisioni del partito anche il capogruppo dei Rossomori Filippo Petrucci mentre assicura la sua candidatura col Partito dei sardi Roberto Tramaloni .
CENTRODESTRA Per il dopo Pigliaru scaldano invece i motori quasi tutti gli esponenti del centrodestra. Ha già detto che vuole candidarsi il capogruppo di Forza Italia Stefano Schirru , la conferma arriva anche dall'ex azzurro Alessandro Sorgia , dal segretario cittadino di Fratelli d'Italia Pierluigi Mannino e dal suo compagno di partito Antonello Floris . L'ex senatore Piergiorgio Massidda e Loredana Lai assicurano di non volersi candidare.
L'azzurro Alessandro Balletto risponde «Forse» e non sanno ancora come andrà il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia Alessio Mereu e il leader regionale dei centristi per l'Europa Federico Ibba : entrambi saranno impegnati nella composizione delle liste e ancora non sciolgono le riserve su un possibile coinvolgimento diretto.
SARDISTI E AUTONOMISTI Nel neonato gruppo Psd'Az Gabriella Deidda dice che non si candiderà mentre non lo sa ancora Lino Bistrussu . Nel gruppo Autonomisti con Lussu rispondono no al sondaggio la capogruppo Monia Matta e Aurelio Lai mentre è in forse Franco Stara .
RIFORMATORI Hanno scelto di muoversi in blocco i due esponenti presenti in Consiglio: il capogruppo Giorgio Angius e il consigliere Raffaele Onnis annunciano con certezza che si candideranno alle prossime Regionali.
Marcello Zasso