Bando flop per i musei civici, ora il Comune ci riprova
Il Comune riprova ad affidare la gestione dei tre musei civici: Galleria comunale d'arte, Palazzo di città e Museo d'arte siamese Stefano Cardu. Il Comune ha difficoltà a organizzare la procedura per l'affidamento pluriennale e, nel frattempo, ha deciso di puntare su una soluzione a breve termine di un anno più 4 mesi di proroga, ma l'asta è andata deserta. Il servizio Cultura e spettacolo ha deciso di modificare la proposta di affidamento del servizio che riguarda «biglietteria, prima accoglienza, informazione e orientamento, gestione book shop, visite guidate, assistenza servizi educativi e laboratori didattici, gestione biblioteca, promozione e comunicazione e l'assistenza alla direzione artistica» dei tre musei civici. La base d'asta è di 443 mila euro per un servizio che «avrà verosimilmente decorrenza» dal primo ottobre per 12 mesi più una proroga possibile di altri 4. Nel frattempo il Comune deve cercare di organizzare il bando più importante, quello pluriennale. Tra i problemi riscontrati vengono indicate le «sostanziali modifiche organizzative intervenute all'interno dell'amministrazione e del correlato avvicendamento tra dirigenti», ma anche le novità del Codice degli appalti e la necessità di fare ulteriori approfondimenti sull'iter da seguire «con riferimento alla possibilità di trasformare il futuro rapporto da appalto a concessione dei servizi».