LE NOMINE. Roberto Porrà, ex Riformatori e Psd'Az, nuovo presidente del Cda
Roberto Porrà è il nuovo presidente del Ctm. «Gli ex sardisti si sono venduti e hanno assecondato l'operazione di Zedda, un traditore», tuona il segretario cittadino Psd'Az Gianni Chessa. La nomina era scritta da tempo ed è stata formalizzata con la riunione dei soci di giovedì mattina. Porrà, ex esponente dei Riformatori e primo dei non eletti col Psd'Az alle ultime amministrative, è stato nominato su indicazione del Comune assieme a Barbara Manca e Renato Lai mentre Antonella Loddo è stata scelta dalla Città metropolitana. La squadra è completata da Giancarlo De Campus che era già stato confermato dal Comune di Quartu.
L'ACCORDO COL PSD'AZ «Quando avevamo fatto l'alleanza con Zedda, aveva assicurato che ci sarebbero spettati uno o due assessori, a seconda del risultato elettorale, e tutto il Ctm - ricorda l'ex assessore ai Lavori pubblici sardista Gianni Chessa - nel frattempo Zedda ha trattato con gli altri e li ha portati dalla sua parte lasciandogli solo un assessorato e la poltrona da presidente del Cda». Il segretario cittadino Psd'Az da tempo aveva previsto che sarebbe andata così e ora è un fiume in piena. «I consiglieri Matta, Stara e Lai hanno tradito il partito e gli elettori per accontentarsi delle briciole, facendo il gioco di Zedda - attacca - il Pd voleva tenere Murru al Ctm e guadagnare un assessorato: così è nata tutta questa operazione: la questione dell'accordo con la Lega è stata solo una copertura».
IL CENTRODESTRA L'ex senatore Piergiorgio Massidda stronca i nuovi componenti del Cda. «Tutto è andato come avevamo previsto, ma la questione che mi preoccupa di più è che queste persone non hanno nessuna esperienza in materia. Nel 2019 il trasporto pubblico locale sarà messo a bando e non ci faremo trovare all'altezza». Promuove la nomina di Roberto Porrà il capogruppo di Forza Italia Stefano Schirru. «Chi governa decide ed è giusto che assuma le proprie decisioni - commenta - conosco molto bene Roberto, è un amico e una persona che stimo e sono contento che sia stato premiato dal centrosinistra che lui ha appoggiato durante le elezioni». Dopo la frattura tra i sardisti e la nascita del gruppo “Autonomisti con Lussu”, il nuovo presidente del Ctm aveva lasciato il partito dei Quattro mori. Quando era consigliere dei Riformatori aveva Alessio Mereu come capogruppo. «Tra Sfirs, Bic Sardegna e Ctm è stato eletto in tre Cda con altrettante formazioni politiche - attacca il capogruppo di Fratelli d'Italia - che segnali diamo ai giovani? Mi domando se essere seri nella vita e nella politica abbia ancora un valore».
Marcello Zasso