Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il suono delle launeddas nella villa di Tigellio

Fonte: L'Unione Sarda
9 agosto 2018

Oggi alle 20 l'appuntamento con il musicista Nicola Agus

 

 

 

Oggi alle 20, il suono delle launeddas di Nicola Agus accompagnerà il racconto della storia di uno dei più suggestivi siti archeologici di Cagliari, eccezionalmente aperto la sera: la villa di Tigellio.
L'appuntamento, inserito all'interno della rassegna “Monumenti e Stelle”, organizzato dall'associazione Orientare all'interno del progetto Culture Lab, in collaborazione con le Soprintendenze, il Comune di Cagliari e la parrocchia di Sant'Anna, sarà l'occasione per il musicista per ricreare con le note dei suoi strumenti un'atmosfera magica e senza confini che ha il sapore del “non luogo” e dello spazio senza tempo.
Il progetto è una delle tappe concepite all'interno di una serie di eventi per valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio archeologico e storico-artistico cagliaritano. L'aristocratica villa di Tigellio, tra i più importanti siti archeologici della Sardegna, si apre ai cagliaritani che avranno modo di ritrovarsi tra le rovine dell'insediamento romano nella parte occidentale della città. Gli appuntamenti in calendario, che proseguiranno sino a fine settembre, sono stati organizzati sia per favorire l'avvicinamento del pubblico ai beni culturali dei luoghi che vivono, sia per arricchire l'offerta turistica del capoluogo.
Oggi l'attesa è per Nicola Agus, compositore dei brani che eseguirà, e “costruttore” dei suoi strumenti, come le launeddas in metallo, di sua invenzione. Proporrà al pubblico un repertorio new age, convinto degli stretti legami esistenti tra il mondo dei suoi “fiati” e quelli delle cornamuse scozzesi e spagnole, del duduk armeno e del flauto cinese hulusi in canna di bambù. Nel mezzo della serata ai partecipanti verrà offerta una degustazione dei vini delle Cantine di Dolianova.