Cagliari, i The Kolors fanno il “botto” in piazza Repubblica: “È gratis, impossibile mancare”
In migliaia nel centro di Cagliari al concertone della giovane pop rock band napoletana, i cagliaritani non mancano agli eventi gratuiti. L'evento organizzato da uno studio medico privato, spazio anche alle polemiche: "Non abbiamo ricevuto nessun fondo dal Comune", tuonano gli organizzatori dal palco citando Casteddu Online.
I The Kolors fanno il botto in piazza Repubblica, sono loro le star principali del maxi concerto organizzato da uno studio medico privato cagliaritano. I ragazzi della pop rock band napoletana sono euforici: “Grazie per l’accoglienza, Cagliari!”, e i cagliaritani dimostrano di apprezzare gli eventi gratuiti. “Non costa nulla, è una sera di luglio, non ne ne privo”, dice un papà con sopra le spalle suo figlio di sei anni, scatenatissimo. Così, per una sera, una parte di via Dante viene chiusa totalmente alle auto. Confusione tra gli automobilisti soprattutto nelle prime ore dallo stop, poi chi doveva spostarsi ha scelto percorsi alternativi.
Spazio anche alle polemiche. Il consigliere comunale del Gruppo Misto Alessandro Sorgia ha chiesto, con tanto di interrogazione urgente al sindaco Massimo Zedda, se “l’evento ha goduto i meno di un finanziamento pubblico”. Apriti cielo: dal palco gli organizzatori citano il nostro giornale e precisano di “non aver ricevuto nessun contributo economico dal Comune”.
E c’è da registrare la polemica anche del consigliere comunale e portavoce cittadino di Fratelli d’Italia Pierluigi Mannino: “Si trova sempre una giustificazione per tutto, adesso hanno trovato la rilevanza delle tematiche in cui è incentrata la manifestazione e nello specifico: la solidarietà, l’integrazione, il multiculturalismo e la multirazzialità. Ma era necessario trattare questi temi in pieno centro? Sono temi che non si possono affrontare in fiera? Ma soprattutto che attinenza c’è con l’ortodonzia? Va bene che tutto fa spettacolo ma forse si esagera. O è stata una forzatura per consentire la chiusura di via Alghero e piazza Repubblica? Mi auguro che non si siano utilizzati tali argomenti per dichiarare l’interesse pubblico della manifestazione con le ovvie conseguenze. Quanto ha perso la Parkar nella giornata odierna? Forse non tanto. Quanti cittadini, non accortisi dei cartelli di divieto di sosta con rimozione, hanno ‘regalato’ soldi al Comune? Quanto varrà il probabile aumento di frequentazione della zona per via dell’iniziativa? Lo sapremo nei prossimi giorni”.